Le imprese italiane tengono il passo di quelle tedesche sui mercati esteri
Negli ultimi 4 anni il loro export è cresciuto del 3,0% annuo, contro il 3,5% ma il costo del lavoro dal 2000 al 2013 è cresciuto di ben il 36,7%, un dato nettamente peggiore rispetto a quello registrato dalle aziende spagnole (il divario nel periodo è stato di 18,2 punti percentuali), francesi (34,4 punti) e soprattutto tedesche (+37,7 punti).
Lo rileva uno studio Confindustria.