Bologna, dodicenne pestata in classe da 3 coetanei. Insegnante distratta al computer

Il terribile episodio di bullismo sarebbe avvenuto alla presenza della professoressa, che era distratta al computer. La ragazzina di 12 anni da tempo era bersaglio di una serie di vessazioni da parte di coetanei, culminate nel pestaggio, in un’aula della scuola media di Borgo Panigale, quartiere di Bologna.

A raccontare la brutta pagina della scuola italiana è il quotidiano il “Resto del Carlino”. “Due di loro mi tenevano per le braccia perché non scappassi, il terzo mi colpiva allo stomaco”, ha detto la minorenne ai Carabinieri di Borgo Panigale, intervenuti dopo l’aggressione. La studentessa è stata avvicinata durante la ricreazione da un compagno, ricoperta di insulti. Era vessata da un anno e mezzo. A bersagliarla di aggressioni, fisiche e verbali, è un ragazzino e altri 2 compagni, tutti coetanei. Questa volta ha reagito dandogli uno schiaffo. Subito la vendetta. Due la tengono e il terzo la colpisce ripetutamente. La “punizione” è durata almeno cinque minuti, ha detto la piccola ai militari ai quali ha presentato denuncia, assistita dal suo papà. I tre smettono solo quando la prof si accorge di quanto stava accadendo sotto i suoi occhi perché il picchiatore le tira addosso un banco.

Il papà della bambina, infermiere, dice di essere stato chiamato perché la figlia ha cominciato a vomitare. Ricorda che già altre volte la piccola era stata presa di mira dai compagni. Ma questa volta era troppo. Così è scattata la denuncia. La scuola era stata informata di quello che accadeva alla dodicenne, accusa il padre, ma note e richiami non sono serviti.

Il principale “molestatore” la minacciava con messaggi del tipo “se non mi fai i compiti domani ti picchio”. E lei era terrorizzata, come ha detto il padre ai Carabinieri. “Ho deciso di dire tutto perché non posso più vederla così. Continua a dirmi che non vuole più andare a scuola. Spero si possa intervenire”.