Expo 2015, Qatar, Cina, centro Africa, il mondo guarda alla proposta toscana del buon vivere

Siena Toscana terra del buon vivereLa proposta toscana del buon vivere incontra il mondo. La giornata di lavoro “Le idee di Expo”, l’evento promosso a Milano dal Ministero delle risorse alimentari e forestali, ha consentito alla delegazione toscana guidata dall’assessore all’agricoltura, Gianni Salvadori, di allacciare nuovi rapporti internazionale: dal Qatar alla provincia cinese dello Zheijang ai paesi dell’area centrafricana.

“C’è grande attenzione – spiega Salvadori – per il lavoro che la Toscana sta facendo in preparazione di Expo 2015. La nostra ricerca per migliori stili di vita, fondati sulla valorizzazione delle vocazioni dei territori, sulla difesa dell’ambiente e della sua bellezza storica e paesaggistica, sull’idea di uno sviluppo economico che non faccia a meno del contributo della cultura riesce a parlare a tante realtà del mondo. E noi – sottolinea – vogliamo assumerci fino in fondo la responsabilità di questo ruolo”.

All’evento milanese prendono parte oltre 500 esperti seduti a 42 tavoli e suddivisi secondo 4 aree tematiche: le dimensioni dello sviluppo tra equità e sostenibilità; cultura del cibo, energia per vivere insieme; agricoltura, alimenti e salute per un futuro sostenibile; la città umana, futuri possibili tra smart e slow city.

Sono i temi su cui la Regione si è impegnata da subito in vista dell’Esposizione, con un lavoro che ha coinvolto i territori, le istituzioni, le associazioni produttive e di categoria, il mondo della cultura e della ricerca.

“La Toscana – conclude Salvadori – ha puntato molto su Expo 2015. Per noi non si tratta soltanto di una straordinaria vetrina internazionale, ma di un banco di prova per misurare l’efficacia di iniziative che abbiano al centro le grandi questioni dei diritti, della salute, del lavoro. Le sfide che possono dare oggi un senso all’agire della politica”.