L’Isis devasta le antichissime mura di Ninive e le biblioteche di Mosul

I fondamentalisti si sono dedicati alla devastazione delle più importanti biblioteche pubbliche e private della città, dando alle fiamme migliaia di libri, molti dei quali vecchi di secoli, autentica memoria storica dell’Iraq. “Sono libri che incitano all’infedeltà e invocano la disobbedienza a Dio. Per questo li bruciamo”, hanno affermato i miliziani autori dello scempio.