Premio Paganini, Genova si conferma città della musica

ViolinoSono 31 i giovani concorrenti selezionati per la fase finale del 54° Concorso Internazionale di Violino Premio Paganini in programma dal 28 febbraio all’8 marzo al Teatro Carlo Felice e a Palazzo Tursi. La “Superba” si conferma dunque città della musica e, con questo Premio, intende celebrare uno tra i più illustri dei suoi “figli”. Niccolò Paganini, considerato uno dei maggiori innovatori della tecnica violinistica, nacque a Genova nel 1782 e lasciò in eredità alla sua città il celebre “Cannone”, uno degli strumenti da lui preferiti, ora conservato a Palazzo Tursi, nei Musei di Strada Nuova. Con la direzione artistica del maestro Fabio Luisi, il Premio prevede una fase preliminare, in calendario sabato 28 febbraio e domenica 1° marzo, nel Salone di rappresentanza di Palazzo Tursi. Al termine di questa prova verranno scelti 16 concorrenti  per le semifinali e, infine, 6 super-finalisti. Questi ultimi due appuntamenti si svolgeranno al Teatro Carlo Felice di Genova e saranno aperti al pubblico. Folta la rappresentanza – tra i 31 artisti selezionati – di violinisti provenienti dall’estremo oriente: otto giapponesi, sette cinesi e tre sudcoreani. Dei rimanenti, quattro provengono dagli Stati Uniti, tre dalla Russia, due dalla Germania, due dall’Ucraina, uno dal Canada e uno dalla Lettonia. Nessun italiano (erano otto ai nastri di partenza) è riuscito a superare la fase di preselezione a cui si erano presentati in 101 e che – novità assoluta di questa 54ª edizione –  prevedeva una nuova formula, ancora più “internazionale”. I finalisti sono scaturiti, infatti, da quattro appuntamenti eliminatori che si si sono svolti lo scorso anno a Genova (8 e 9 ottobre), New York (12 e 13 ottobre), Vienna (16 e 17 ottobre) e Tokyo (18 novembre). Grande soddisfazione è stata manifestata da Carla Sibilla, assessore alla cultura e al turismo del Comune di Genova, e dai membri del Comitato del Premio (Conservatorio Niccolò Paganini, Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Gog-Giovine Orchestra Genovese e Teatro Carlo Felice) per la grande partecipazione. “Il concorso Paganini – afferma l’assessore Carla Sibilla –  si presenta totalmente rinnovato ed è per la città un evento di prestigio e di richiamo internazionale, una manifestazione che ha un particolare significato non soltanto culturale e artistico, ma anche di promozione turistica soprattutto nell’anno dell’Expò”.

Nel corso di mezzo secolo il Premio – che ha cadenza triennale – ha lanciato giovani talenti, poi protagonisti di una folgorante carriera. Le precedenti edizioni hanno, infatti, laureato artisti straordinari come Gyorgy Pauk, Gérard Poulet, Salvatore Accardo, Gidon Kremer, Ilya Grubert e, in tempi più recenti, Massimo Quarta, Giovanni Angeleri, Leonidas Kavakos, Ilya Gringolts e Sayaka Shoji. I partecipanti alla fase finale, dal 28 febbraio all’8 marzo, dovranno eseguire musiche di Paganini, Mozart, Brahms,  Cˇajkovskij, Sibelius e – ulteriore novità di questa 54ª edizione – un brano per violino solo (durata 5’ circa) scritto appositamente per il concorso dal compositore Ivan Fedele. La Giuria è composta da sette membri di chiara fama internazionale, scelti tra esponenti di Istituzioni musicali, critici musicali, musicisti, di diverse nazionalità, professionisti riconosciuti per la loro esperienza, competenza, integrità e imparzialità. Per promuovere il Premio, anche sui social network, è stato lanciato l’hashtag #paganinigenova. Partner principale del 54° Concorso Internazionale di Violino Premio Paganini è Fondazione Bracco nell’ambito del progetto Diventerò. Enel e MSC sostengono l’iniziativa.