Sindacati su situazione lavoratrici asili nido di Potenza

“La FPCGIL, FP CISL e UILTUCS chiedono all’amministrazione comunale di Potenza di risolvere nel più breve tempo possibile la questione degli stipendi arretrati, situazione che è ormai diventata endemica. Non è più accettabile che le lavoratrici devono “mendicare” ogni mese il loro stipendio. E’ chiaro ormai a tutti che questo sistema non può funzionare ancora per molto. Le Cooperative – spiegano i segretari Sannazzaro, Pica e Della Luna – non possono e non devono aspettare i pagamenti del comune per effettuare i pagamenti degli stipendi. Il vero problema è sulla gestione delle gare d’appalto e della partecipazione di cooperative che non riescono a far fronte i ritardi degli enti appaltanti. Deve essere chiaro alle cooperative come il Melograno, cooperativa che gestisce il servizio di asilo nido, che se non riesce a gestire i pagamenti degli stipendi, forse è meglio evitare di partecipare a queste gare. E’ sbagliata anche l’aggiudicazione ad ATI (associazioni temporanee d’impresa) che hanno dimostrato, nei fatti, che una volta vinti gli appalti, hanno gestito il personale in questo modo. Ed è per questo che le OO.SS. non solo chiedono che il Comune di Potenza intervenga nel far pagare le dipendenti degli asilo nido, ma che convochi urgentemente un incontro specifico con le OO.SS. per discutere sulla futura gara d’appalto alfine di evitare gli errori fatti in questi anni. Anni in cui l’impegno, il sacrificio e la sensibilità quotidiana delle educatrici di questi asili è stata contraccambiata con il disinteresse da parte di istituzioni e cooperative”.