Gianni Rivera a Pisa venerdì pomeriggio

Rivera GianniCome è cambiato il mondo intorno ad un atleta ed intorno allo sport? Cosa accade prima e dopo il gesto sportivo, nella preparazione o nella riabilitazione? Se ne parlerà venerdì 23 gennaio in un’interessante tavola rotonda organizzata dall’editore pisano Pacini insieme alla nostra università. Tra gli eccezionali ospiti di questa iniziativa ci sarà anche Gianni Rivera, oggi presidente del settore tecnico federale della Figc, politico italiano ed ex calciatore, campione europeo nel 1968 e vice campione mondiale nel 70 con la nazionale italiana, icona del Milan. L’incontro, che si terrà dalle 16.30 in poi nell’aula magna della scuola medica dell’università di Pisa, in via Roma 55, sarà l’occasione per presentare una nuova rivista edita da Pacini con la collaborazione dell’università, The Journal of Sport and Anatomy, nata dopo sette anni di esperienza con un prestigioso master tenuto appunto dall’ateneo su sport e anatomia.

Dopo il saluto del rettore del nostro Ateneo, Massimo Augello, introdurrà i lavori il direttore della rivista, Marco Gesi, professore associato di anatomia umana al dipartimento di ricerca traslazionale e delle nuove tecnologie in medicina e chirurgia. Dopo il prorettore per la didattica, Paolo Mancarella, e due studiosi del nostro ateneo, l’ortopedico Giulio Guido (direttore del Dipartimento di medicina traslazionale) e il clinico medico Gino Santoro (presidente del consiglio aggregato dei corsi di laurea in Scienze motorie e in Scienza e tecnica delle attività motorie preventive e adattate, e infine coordinatore della scuola di specializzazione in medicina dello sport), interverranno Gianni Rivera, il preparatore atletico personale di Alessandro del Piero, Giovanni Bonocore, e il presidente dell’associazione italiana allenatori calcio, Renzo Ulivieri. Parlerà infine l’ex schermidore Salvatore Sanzo, presidente del Coni Toscana e assessore comunale allo sport della nostra città. A moderare il dibattito sarà la giornalista Candida Virgone.

A spiegare come nasce Sport and Anatomy è il professor Gesi. «Nell’ultimo decennio – dice il docente – la gestione, la preparazione atletica e la riabilitazione hanno assunto un ruolo sempre più importante nel percorso di un atleta. Nello sport moderno, per migliorare la prestazione e raggiungere importanti traguardi, è divenuto fondamentale il lavoro sinergico fra tecnici e professionisti in ambito sanitario». Gli iscritti provengono da ogni parte del mondo, perfino dal Cile e dal Brasile, e, a fine corso, il 90% di loro riesce a trovare una collocazione nell’ambito riabilitativo e della preparazione atletica. Alcuni di loro hanno trovato ottimi impieghi in serie A e in Formula 1, uno di loro segue la campionessa Pellegrini, un altro il tennista Fognini, un altro ancora è diventato il fisioterapista del Torino.

Inoltre, l’università di Pisa ha stipulato, con il settore tecnico della Figc, una convenzione per cui l’organismo presieduto appunto da Rivera rilascia la licenza di preparatore atletico in ambito giovanile a coloro che concludono il master in “teoria e tecniche della preparazione atletica nel calcio”, mentre il corso del nostro ateneo viene invitato a vari eventi, anche internazionali, in cui è presente con uno stand dove mette a disposizione i propri fisioterapisti, molto richiesti per un servizio professionale.