2015 e 2016 riviste al ribasso le stime sulla crescita italiana

I dati sono contenuti nell’aggiornamento del World Economic Outlook. Peggiorano le prospettive economiche dell’area euro dove “la stagnazione e la bassa inflazione continuano ad essere fonte di preoccupazione”. Il Fmi ha tagliato le stime sul Pil di Eurolandia dello 0,2% nel 2015 e all’1,2% (2016).

Il Fondo monetario internazionale ha rivisto al ribasso di mezzo punto percentuale le stime sulla crescita italiana per il 2015 e per il 2016. Il Pil è atteso in rialzo dello 0,4% in questo anno e dello 0,8% nel prossimo.