Festa di San Sebastiano anche a Pisa domani le celebrazioni

Anche la Polizia Municipale ha un Santo patrono: si tratta di San Sebastiano martire. La storia narra che Sebastiano, una guardia pretoriana di Diocleziano, svolgeva una intensa attività caritativa verso i più bisognosi, dando in questo modo testimonianza della sua fede cristiana. Scoperto mentre dava sepoltura ai Quattro Coronati (i Santi Claudio, Nicostrato, Castoro e Simproniano), fu sottoposto ad un processo sommario e condannato a morte mediante il supplizio delle frecce; sopravvisse miracolosamente ai colpi infertigli dai commilitoni; fu curato, quindi si presentò di nuovo al cospetto dell’Imperatore che lo fece uccidere a bastonate. Nel 1957, in occasione del Raduno Nazionale dei Vigili Urbani, questi furono ricevuti Papa Pio XII che, proprio in quell’occasione proclamò Santo il martire cristiano “per essere stato custode di tutti i preposti all’ordine pubblico che in Italia sono chiamati Vigili Urbani”. A San Sebastiano si consacrano molte associazioni sia militari che civili attratte dal suo esempio e dalle virtù cristiane. Il culto di San Sebastiano è stato grandissimo fino al XVI secolo in molte località del mondo occidentale, dove fu assunto a protettore di diverse corporazioni fra cui quelle dei mercanti di ferro, degli arcieri e degli archibugieri. È molto probabile che sia questo legame con le armi ad aver favorito il moderno patronato sui Vigili Urbani che ne celebrano la festività il 20 gennaio, giorno del martirio. A Pisa domani alle 10.30, nella Chiesa di Sant’Antonio Abate, Monsignor Franco Cancelli celebrerà la Santa Messa. Alle 11.30, in piazza Vittorio Emanuele, il saluto delle autorità.