La religione non può mai uccidere, non si può farlo in nome di Dio

E’ quanto ha affermato il Pontefice nella conferenza stampa tenuta sull’aereo che lo portava da Colombo a Manila. “Andiamo a Parigi, parliamoci chiaro, non si può nascondere una verità: uccidere in nome di Dio è una aberrazione. La religione si deve praticare con libertà, senza offendere, senza imporre ne’ uccidere. E la libertà di espressione è un diritto, un obbligo in un certo senso, perché c’è il dovere di dire quello che si pensa per aiutare il bene comune. Se un deputato o un senatore non dice, allora non collabora al bene comune. Dunque abbiamo l’obbligo di esprimere il nostro pensiero, ma senza offendere. E’ vero che non si può e non si deve offendere”.