Meridiana, investitori del Qatar per l’acquisto del 20% l’azienda smentisce

“Si tratta di una notizia del tutto priva di fondamento, fatta circolare ad arte da qualcuno al fine di confondere le acque di una trattativa già molto complessa e difficile”, dichiara il presidente della holding Alisarda spa e di Meridiana Fly, Marco Rigotti, in una nota.

“Il problema di Meridiana non è certo l’Azionista, bensì la necessità di affrontare una profonda ristrutturazione, senza la quale nessun azionista sarebbe disposto a continuare a investire”.

In base all’accordo per favorire l’esodo volontario, firmato in extremis al ministero del Lavoro il 27 dicembre scorso, 294 dipendenti hanno accettato di firmare entro il 30 dicembre la procedura di conciliazione, con un incentivo di 15 mila euro, ammortizzatori sociali per 4-6 anni per una copertura dello stipendio pari all’80%, contestuale rinuncia ai termini di preavviso e possibilità di accedere al beneficio delle concessioni di viaggio I.D. (biglietti “Industrial Discount”) sui voli operati direttamente dalla compagnia.

L’accordo sugli esodi volontari è una prima tappa. Il vero nodo sugli esuberi, secondo i sindacati, si avrà nel nuovo confronto che partirà questo mese al ministero dello Sviluppo economico. Dopo le adesioni dei 294 dipendenti la compagnia ha ribadito la necessità di avviare a breve una nuova procedura di mobilità per il residuo personale in esubero. Un nuovo incontro era stato concordato a dicembre per il 9 gennaio prossimo al Mise.