Bosisio Parini, Mara Maggioni travolta e uccisa da un’auto lungo la Sp 47 a Casletto di Rogeno

La quarantenne ha perso la vita nel tratto che fiancheggia il lago di Pusiano. La donna, originaria di Oggiono, ma legata anche a Barzago dove aveva vissuto a lungo, si era trasferita da poco nel nuovo paese. Venerdì sera Mara Maggioni stava tornando verso casa a piedi, percorrendo al buio la provinciale poco illuminata. Procedeva verso il centro della carreggiata. Così l’ha descritta ai Carabinieri di Costa Masnaga un altro automobilista che l’ha incrociata prima del tragico incidente. Dopo averla evitata l’uomo ha cercato di segnalarne la presenza al cinquantenne al volante della Nissan Terrano che proveniva nell’altra direzione, ma i suoi colpi di abbagliante non sono serviti a nulla. Il conducente della jeep non l’ha nemmeno vista, anzi si è accorto di lei solo dopo aver sentito il violento impatto. La donna è stata scaraventata in aria per poi finire in una scarpata ai margini della strada. Scattati subito i soccorsi allertati direttamente dall’uomo che l’ha investita. Sono trascorsi alcuni minuti per individuarla nel fossato. Le sue condizioni sono parse da subito disperate.

A lungo i medici del servizio di emergenza insieme ai volontari della Croce verde di Bosisio hanno provato a rianimarla. Poi hanno deciso di trasferirla in ambulanza all’ospedale Alessandro Manzoni di Lecco dove però Mara Maggioni è giunta morta.

L’investitore risulta indagato d’ufficio come di prassi dal magistrato di turno che si sta occupando del caso per omicidio colposo, un atto dovuto, è stato sottoposto al test dell’etilometro che ha fornito riscontro negativo, era sobrio. Tutto lascia supporre si sia trattata di una tragica fatalità.