Approvato il bilancio previsionale 2015. Roma torna alla legalità contabile

La Giunta comunale ha approvato il bilancio previsionale 2015 di Roma Capitale. “Approvare il bilancio di previsione di spesa a fine anno per l’anno successivo dovrebbe essere la norma. Ma non è stato sempre così- ha spiegato il sindaco Ignazio Marino- con l’approvazione di questo bilancio abbiamo reintrodotto a Roma la legalità contabile. Grazie al rigore che ci stiamo imponendo riusciremo a riportare in equilibrio i conti di Roma nel 2015, con una prospettiva di sviluppo della città”.

marino scozzese guido

Si tratta di un bilancio ancora rigoroso che garantisce delle priorità fondamentali per l’amministrazione: rifiuti, trasporti, decoro e manutenzione dei territori e sociale.

Nel 2015 verranno messe in campo 100 nuove spazzatrici, per un totale di circa 7 per ogni Municipio, corrispondenti al lavoro di 500 uomini. L’obiettivo è avere quartieri più puliti, mentre la forza lavoro potrà essere più efficacemente spostata sulla raccolta differenziata. Verrà anche posta la prima pietra per la nascita di un ecodistretto con biodigestori.

“Il 2015 sarà l’anno delle periferie, che io vorrei chiamare nuove centralità” ha dichiarato il sindaco. Introdotta nel bilancio la somma di un milione di euro per ogni Municipio. Saranno gli stessi presidenti dei municipi a chiedere ai cittadini quale opera vogliono che sia realizzata con quei soldi. Nascono nuove piccole isole pedonali in ogni municipio. Alcune di queste aree saranno ripavimentate con i sanpietrini, tolti dalle aree di grandi viabilità del centro storico.

Novità anche per il Trasporto pubblico locale. Sarà potenziato l’ingresso della ferrovia da Roma Sud Est, mentre sono già terminati i lavori di ristrutturazione dei vecchi tunnel da parte delle ferrovie che consentiranno l’inaugurazione di una metro di superficie Ostiense-Vigna Clara. Con l’apertura della stazione Lodi della metro C l’obiettivo è far partire un nuovo tram tra piazza Lodi e Santa Croce in Gerusalemme, un tratto breve ma strategico che mette in collegamento, via ferro, la nuova linea con Termini e i Parioli oltre che alle nuove linee tram. Al via anche i lavori per il nuovo tram da Piazza Vittorio a largo Corrado Ricci, con i binari su via Cavour, su un percorso che già esisteva. Inoltre ci sarà una navetta circolare che collegherà il Colosseo e piazza del Popolo.

Continua l’operazione ‘sfoltimento’ delle partecipate del Campidoglio così come scritto nel piano di rientro triennale. Anche nel bilancio 2015 sono previste alienazioni e dismissioni. In totale tra quelle già alienate e quelle che lo saranno si arriva al numero di 20 società. Tra le partecipate che vedranno l’uscita del Campidoglio dalle quote azionarie: Assicurazioni di Roma, Acea Ato2 (3,53%), Aeroporti di Roma (1,33%), Banca di credito cooperativo, Eur Spa(10%), Centro Agroalimentare (28,3%), Centro ingrosso Fiori(8,8%), Investimenti Spa (21,76%) e Farmacap. Novità anche per la tassa di occupazione di suolo pubblico. Previsto un aumento della tariffa per i camion bar, portata a 30 euro al giorno per le strutture dentro il centro storico. Il bilancio previsionale 2015 prevede una manovra da 3,8 miliardi di euro. La diminuzione di entrate correnti è di 450 milioni di euro mentre ci sarà una spending review da 200 milioni di euro. L’amministrazione prevede un’accelerazione dell’efficientamento previsto dal piano rientro: dai fitti passivi -previsti 40 milioni di euro in meno- all’informatica, dall’illuminazione al consumo energetico fino alle spese per i residence per l’emergenza abitativa dove con il passaggio al Bonus Casa permetterà di passare da una spesa di 43 milioni l’anno a 27.