Nettuno, incubo tubercolosi per sessanta alunni della materna Tre Cancelli

Il Distretto sanitario Anzio-Nettuno della Asl Roma/H ha confermato un sospetto caso di tubercolosi alla materna. Per questo motivo domani i sessanta alunni saranno sottoposti a una serie di esami e controlli (radiografie al torace ed esame della tubercolina) presso il Poliambulatorio dell’ospedale Villa Albani ad Anzio.

E’ la procedura richiesta dalla profilassi dopo febbre alta e tosse, sintomi della tubercolosi, riscontrati prima dell’inizio delle vacanze in un alunno della materna che all’inizio della settimana è stato ricoverato in via precauzionale all’ospedale romano Bambino Gesù.

L’Asl Roma/H ha informato i genitori della situazione. “Abbiamo convocato per lunedì prossimo a Villa Albani i sessanta alunni della sezione materna, quelli che in qualche modo possono essere stati a contatto con il compagno di classe. Divisi in gruppi da quindici saranno quindi sottoposti agli esami previsti per accertare se abbiano gli anticorpi della tubercolosi che, in prospettiva, li mettono a rischio. Gli esami saranno eseguiti per tutta la giornata. Per evitare allarmismi, vogliamo comunque precisare che l’eventuale positività al test della tubercolina non significa che il bambino sia malato”.

Dal Distretto sanitario precisano che i bambini che dovessero risultare positivi al test, ma che non hanno sviluppato la malattia, non possono trasmettere la tubercolosi agli altri e quindi non sono contagiosi. La profilassi interesserà solo gli alunni della materna che possono essere stati a contatto diretto, stretto e prolungato con il compagno di classe ricoverato al Bambino Gesù. Tra due mesi tutti gli alunni della materna di Tre Cancelli saranno di nuovo sottoposti agli esami di controllo.