Giovani e cultura, intesa Unibas e Regione

Un Piano strategico di rinascita economica, culturale e sociale per promuovere tra i giovani lucani stili di vita eticosotenibili più sani ed equilibrati, attraverso la conoscenza del patrimonio culturale. È il cuore di un protocollo di intesa sottoscritto dal presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, e dalla rettrice dell’Università degli Studi della Basilicata, Aurelia Sole, in collaborazione con i Ministeri dell’Istruzione e dei Beni, delle attività culturali e del Turismo, per la realizzazione di iniziative che hanno come protagonisti i giovani, il rispetto della vita e la centralità dell’essere. Due i programmi regionali, ideati e coordinati da Tomangelo Cappelli dell’Ufficio Sistemi Culturali e Turistici, all’interno dei quali le varie iniziative inserite nel Piano strategico dovranno realizzarsi: “Vivi una vita che vale” e ”Basilicata, emozioni d’amore – Viaggio al cuore della vita”. Unico il filo conduttore: valorizzare il patrimonio culturale, a sostegno di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, per trasformarlo in una fonte di ricchezza etica, estetica ed economica. Proprio per favorire lo sviluppo, la competitività del territorio e le pari opportunità, la Regione ha inserito nella Programmazione 2014/2020 una serie di azioni e progetti che punteranno a investire proprio sull’educazione, la formazione e le reali vocazioni tanto dei giovani lucani quanto del loro territorio. Alla base di tutte le attività ci sarà un’idea unitaria e condivisa che punta alla valorizzazione delle risorse umane e territoriali, nell’ottica di un nuovo e più concreto patto tra generazioni e generi, in modo da valorizzare la voglia di protagonismo sul territorio di giovani e donne. L’intesa prevede il coinvolgimento degli studenti dell’Università della Basilicata che diventeranno protagonisti della missione d’amore per vivere una vita che vale, attraverso un processo di sensibilizzazione finalizzato alla conoscenza e alla valorizzazione del patrimonio culturale, artistico e spirituale. Si punterà quindi al coinvolgimento delle associazioni studentesche dell’Ateneo, delle famiglie e del mondo associazionistico locale, all’avvio di una campagna motivazionale per la diffusione di messaggi ispirazionali e a molteplici attività come la realizzazione di itinerari turistici emozionali; la diffusione di buone pratiche incentrate su innovazione, arte e creatività per valorizzare il capitale umano a fini occupazionali; la promozione di azioni specifiche mirate allo studio e alla valorizzazione di percorsi formativi finalizzati all’integrazione di studenti universitari diversamente abili; la promozione dell’immagine della Basilicata in occasione dell’Expo 2015. Ai giovani lucani e all’Università della Basilicata il compito di promuovere comportamenti virtuosi e di coinvolgere gli adulti e la società, anche attraverso l’uso didattico del web e dei social network. Tra gli eventi previsti, incontri per la promozione del patrimonio culturale, artistico, architettonico e naturalistico in Basilicata, appuntamenti didattico-formativi e culturali incentrati su arte e creatività – da realizzarsi con gli alunni delle scuole e gli studenti dell’Università della Basilicata – e l’evento emozionale ad Assisi nel mese di aprile 2015. Regione e Università insieme, poi, con la collaborazione dei propri uffici e con il coinvolgimento degli studenti e delle Associazioni studentesche, attueranno il Piano strategico estendendo le attività anche ai prossimi anni.