Travolti da una valanga sul Gran Sasso morti Pino Sabbatini e David Remigio

La tragedia è avvenuta a quota 2.400 sul Corno Piccolo, in località Prati di Tivo.  Pino Sabbatini, guida alpina e volontario del Corpo nazionale Soccorso Alpino Abruzzo, stavolta non ha potuto salvare se stesso nè il compagno di escursione, l’amico David Remigio.

Una valanga li ha travolti sul Corno Piccolo verso le 13. Solo pochi minuti prima aveva pubblicato su Facebook una foto da lassù. L’ultima immagine di sè sorridente sulla montagna. Pino Sabbatini, 50 anni, teramano, era tecnico di elisoccorso e capo della stazione Cnsas di Teramo. Lui e Remigio erano partiti da Prati di Tivo e stavano arrampicando lungo il Canale di mezzo, con piccozze e ramponi, in conserva, quando sono stati travolti dal distacco di una cornice di neve.

Mentre scivolavano nel dirupo per oltre 300 metri, qualcuno ha assistito alla scena e ha allertato il Soccorso Alpino. Le squadre di terra sono arrivate in breve tempo sul posto, raggiunte poi da elicotteri del Soccorso alpino della Forestale partiti da Pescara e da Rieti e da unità cinofile. Ma a nulla è valsa la tempestività dei soccorsi. I corpi sono stati trasferiti all’obitorio dell’ospedale di Teramo.