Intesa sullo stabilimento Ast di Terni lavoratori soddisfatti

Tutte le parti hanno firmato l’accordo, ha annunciato il sottosegretario al Lavoro Teresa Bellanova. Tra i punti principali dell’accordo, confermati i 290 esuberi volontari e non ci saranno licenziamenti mentre è stato rivisto l’integrativo aziendale.

Il Ministro dello Sviluppo Federica Guidi ha definito l’accordo come “importante” perché “l’Ast è strategica e ha compenetrazione eccezionale nel territorio e perché la siderurgia è un settore strategico che cerchiamo di difendere in ogni modo”. Anche i sindacati hanno espresso apprezzamento. Il segretario generale della Fiom Maurizio Landini ha spiegato che l’accordo “ha cambiato radicalmente il piano” previsto inizialmente: “I punti salariali più importanti – ha aggiunto Landini – sono stati mantenuti, con la maggiorazione dei turni, domenicale, premio di produzione. “I punti importanti dell’accordo sono stati realizzati e questo è il frutto della lotta dei lavoratori”.

L’accordo modifica profondamente il piano industriale del 17 luglio, quando la ThyssenKrupp presentò un progetto industriale di ridimensionamento che prevedeva la chiusura di un forno, 537 esuberi e l’azzeramento totale di tutti i contratti aziendali.