Società di Reumatologia Olivieri eletto presidente

Il Consiglio direttivo della Società Italiana di Reumatologia annuncia l’elezione del nuovo presidente, dott. Ignazio Olivieri. L’incarico alla Presidenza della Società Scientifica prevede un mandato biennale non prorogabile che entra in vigore a partire dal 29 novembre 2014 . Il neo presidente Ignazio Olivieri, nato a Matera nel 1953, già vice presidente della Società Scientifica, subentra al Professor Marco Matucci Cerinic alla guida della SIR dal 2012. Il prestigioso incarico di presidente per Olivieri, direttore del Dipartimento di Reumatologia della Regione Basilicata, Azienda Ospedaliera Regionale “San Carlo” di Potenza ed Ospedale Madonna delle Grazie di Matera, rappresenta il coronamento di una carriera professionale dedicata all’assistenza e alla ricerca scientifica in ambito reumatologico, con il raggiungimento di una fama internazionale. “Desidero ringraziare tutti per la fiducia dimostratami – ha dichiarato il Presidente Ignazio Olivieri – Tracciando le linee guida del mio mandato posso dire che la Società Italiana di Reumatologia s’impegnerà nei prossimi due anni sia nella direzione di una maggiore integrazione delle rappresentanze locali e regionali e di potenziamento dei servizi sul territorio per il paziente, sia sul piano della ricerca scientifica e delle collaborazioni fuori dai confini nazionali”. Il Consiglio Direttivo ha deliberato, inoltre, in merito al rinnovo dell’Ufficio di Presidenza, che sarà composto, oltre che dal Presidente, dalle seguenti cariche: Vice-Presidente, nella persona del Prof.ssa Angela Tincani; Presidente Eletto, nella persona del Prof. Mauro Galeazzi, e Segretario Generale, nella persona del prof. Giandomenico Sebastiani. “L’insediamento di Ignazio Olivieri alla presidenza della prestigiosa Soc. italiana di Reumatologia – ha dichiarato il direttore generale del San Carlo, Rocco Maglietta – riempie di orgoglio la comunità ospedaliera ed è l’ennesima conferma della qualità scientifica e clinica espressa dal Dipartimento regionale di Reumatologia da lui presieduto. Una qualità tale da consentire alla Regione di candidare la struttura come Istituto di cura e di ricerca scientifica. Il riconoscimento dell’Irccs, attualmente al vaglio del Ministero, funzionerà sicuramente da traino anche per le numerose altre realtà cliniche dell’ospedale già da tempo e con successo impegnate sui fronti della ricerca clinica e della sperimentazione farmacologica”.