Roma, bilancio la manovra di assestamento 2014
La manovra di assestamento che è stata varata è la conclusione del percorso di bilancio 2014, avviato con l’approvazione del bilancio di previsione a luglio e consolidato con la salvaguardia degli equilibri a settembre. “Roma Capitale”, ha commentato a caldo il sindaco Ignazio Marino, “compie un altro passo in avanti verso una gestione virtuosa dei conti pubblici”. “Come tutti sanno”, prosegue il Sindaco, “questa amministrazione, sin dal primo giorno del suo insediamento, ha dedicato energie e risorse importanti a riportare in ordine i conti. E lo abbiamo fatto con un rigoroso piano di rientro, condiviso dal Governo, che ha ridotto sprechi e riportato la spesa a livelli virtuosi. Piano che ha portato il Governo a sbloccare 150 milioni di euro dal Patto di Stabilità. Risorse che ci consentiranno di intervenire, con i Municipi, su manutenzione, decoro, periferie, scuole, cantieri rimasti per troppo tempo fermi”. “E poi”, sottolinea Marino, “c’è il rispetto dei tempi, che è parte della nostra visione. Grazie al prezioso lavoro di Giunta e Assemblea, i documenti economico-finanziari vengono approvati, ancora una volta, nei tempi. Ed è anche questo un importante segnale di cambiamento. Un lavoro di squadra, insomma, i cui effetti positivi si riverbereranno sulla città, a partire dalla periferie, per le quali sono state stanziate significative risorse. Proseguiamo dunque sulla strada del cambiamento con la convinzione, comune e condivisa, di aver intrapreso il percorso giusto per la città e per le romane e i romani”. Ancora una volta l’impegno è stato quello di porre le basi per conseguire gli obiettivi di ottimizzazione della spesa indicati nel Piano di Rientro, allo scopo di rafforzare la stabilità finanziaria del Comune. Questo assestamento consente di allocare risorse su esigenze di spesa maturate durante l’anno, in modo da non creare debiti fuori bilancio e proseguire nella linea di pagare l’ordinario e cominciare a pagare le partite debitorie degli anni precedenti. Interventi per la città
La normalizzazione della programmazione di bilancio ha consentito di liberare risorse per circa 62,5 milioni di euro destinati ad importanti interventi in risposta alle esigenze della città. In particolare è stato stanziato un Fondo speciale per interventi destinati alle periferie per un importo di 18,1 milioni di cui:
• 13,1 ml. di parte corrente destinati a: manutenzione strade manutenzione scuole sociale decoro urbano sicurezza assistenza alloggiativa verde prevenzione del dissesto idrogeologico • 5 ml. di parte capitale destinati a : realizzazione Parco Tor Sapienza e collegamento via Collatina e viale Tiratelli (2,2 ml.) prevenzione dissesto idrogeologico (0,8 ml.) manutenzione straordinaria strade (0,8 ml.) manutenzione straordinaria scuole (0,8 ml ) manutenzione straordinaria verde (0,4 ml.) Sono state inoltre stanziate maggiori risorse per i seguenti interventi:
Municipi: 7,5 ml. per il sociale (5 ml.) e per le manutenzioni (2,5 ml.) Politiche abitative: 9 ml. per onorare contratti particolarmente onerosi assunti da amministrazioni precedenti Manutenzione scuole: 13,6 ml. Opere di sistemazione stradale per un importo pari a 12,6 ml per l’eliminazione dello stato di pericolo causato dagli eventi alluvionali del gennaio 2014. Manutenzione strade: 1,6 ml. Interventi per la salvaguardia dei conti
Gli interventi per le esigenze della città descritti sopra sono stati garantiti dopo aver messo in sicurezza i conti del comune. Questa attività di salvaguardia dei conti è stata realizzata attraverso: Patto di stabilità
Con l’assestamento si liberano tutte le spese correnti bloccate dal Patto di stabilità 2014, per un valore di 232,5 ml., garantendo il rispetto dell’obiettivo 2014. Questa operazione è stata resa possibile a seguito della disponibilità concessa dal Commissario Straordinario del Governo per il Piano di Rientro pari a 150 ml. e del maggiore accantonamento al Fondo Svalutazione Crediti di 76,8 ml. deciso con l’assestamento. Si tratta di somme già presenti nel bilancio del Comune che a causa dei vincoli del Patto di Stabilità i dipartimenti e i municipi erano costretti a tenere in cassa e che adesso possono essere trasformate in risorse utili per la città. Integrazione Fondo Svalutazione crediti
Il Fondo svalutazione crediti, con il bilancio 2014, viene portato ad un valore di 1,3 miliardi di euro confermando l’accelerazione già impressa nel 2013 ad assicurare adeguata copertura alle entrate che potrebbero presentare un rischio di difficile realizzabilità. Contribuiscono all’alimentazione del Fondo le maggiori entrate da sanzioni per la violazione al Codice della Strada per 53,7 ml. deliberate con l’assestamento. Salario accessorio
Per quanto riguarda il 2015-2016, si è provveduto ad adeguare gli stanziamenti della spesa di personale agli obiettivi del Piano di Rientro, integrando l’importo rispettivamente di 73,1 ml. per il 2015 e di 52,9 ml. per il 2016, per garantire costanza per il salario accessorio. Trasporti
Ripristino delle condizioni di normalità finanziaria nei trasporti pubblici sia attraverso la patrimonializzazione di Atac mediante il conferimento di 18 convogli, per un importo pari a 150 milioni di euro, sia attraverso i seguenti interventi: 30 ml. per regolazione finanziaria sul contratto di servizio Atac 2013 (oneri straordinari) 14,8 ml. per lodo Atac/Roma Tpl (quota parte della regolarizzazione dell’operazione di copertura finanziaria del pignoramento dei conti correnti di Atac da parte di Roma Tpl) 6 ml. destinati al corretto finanziamento di Roma Metropolitane 4 ml. per l’adeguamento al contratto Roma Tpl 1,2 ml. costi per esercizio metro C 1,8 ml agevolazioni tariffarie Infine per completare la messa in sicurezza del bilancio si è provveduto ad accantonamenti per somme urgenze e oneri straordinari (11 mln.), per utenze (5 mln.), per cultura (6,5 mln.) e per copertura di minori entrate (40 mln).