Bolzano, a novembre caldo da record 4 gradi sopra la media
Il mese di novembre che si sta per concludere è stato il più caldo di sempre. La conferma arriva dal Servizio meteorologico della Provincia, che sottolinea come la temperatura media sia stata di circa 4 gradi superiore ai valori standard, attestandosi a Bolzano città sui 9,7 gradi. Dati simili anche per quando riguarda l’intero autunno, il più caldo dopo quello del 2006.
Le rilevazioni delle temperature, nella città capoluogo, risalgono al 1850, e mai si era registrato un novembre così mite: se la media di lungo periodo si aggira attorno ai 6 gradi, nel mese che si sta per concludere si è arrivati a sfiorare quota 10 gradi, e la forbice delle temperature risulta simile su tutto il territorio. “A contribuire al raggiungimento di questo risultato – sottolinea Dieter Peterlin del Servizio meteorologico provinciale – ci hanno pensato soprattutto le notti molto miti, dovute ad un’eccessiva nuvolosità che ha impedito il raffreddamento dell’aria nelle valli. Persino nelle zone più alte, i giorni con temperature rigide sono stati pochissimi”.
Oltre al caldo, il novembre 2014 passerà alla storia anche come un mese molto piovoso, visto che la quantità di precipitazioni (record a Merano con 220 millimetri) è stata doppia, e in alcuni casi addirittura tripla, rispetto al normale. Di conseguenza, anche il sole si è visto molto poco, e per quanto riguarda la città di Bolzano ci si ferma a quota 80 ore di irraggiamento solare.
Il Servizio meteorologico provinciale, inoltre, traccia anche un bilancio dell’autunno, il secondo più caldo di sempre dopo quello del 2006, per le stazioni di rilevamento di Merano e Brunico addirittura il più caldo: a settembre le temperature sono state di un grado al di sopra della media, a ottobre di 2 gradi, e a novembre di 4 gradi. Il valore più alto è stato registrato a Bolzano il 7 settembre con 28,4 gradi, il più basso a Vipiteno con -4,7 gradi il 30 ottobre. Da sottolineare, inoltre, il dato da record del 22 ottobre: a quota 3.330 metri, sul Gruppo dell’Ortles, si sono raggiunti i 15,2 gradi.
Ora, naturalmente, l’interesse di tutti, soprattutto di appassionati di sci e operatori turistici, è rivolto alla stagione invernale. Il Servizio meteorologico mette in guardia dall’attendibilità circa le previsioni di lungo periodo, ma rileva comunque che a livello europeo la tendenza è quella di un inverno piuttosto mite per quanto riguarda l’arco alpino meridionale. “Le previsioni attendibili – conclude Peterlin – sono quelle con un raggio d’azione al massimo di una settimana”. Aggiornamenti quotidiani, come sempre, sulla pagina web del Servizio meteo all’indirizzo www.provincia.bz.it/meteo e sulla app per smartphone “Meteo Alto Adige” scaricabile gratuitamente sia per i sistemi Android, sia per i sistemi iOS.