Città metropolitane, il sindaco Nardella ha incontrato il sindaco di Milano Pisapia a Palazzo Marino
Fare della città metropolitana un’opportunità di crescita per i cittadini e i territori, con competenze certe e servizi efficienti. Questo è stato il tema principale al centro dell’incontro – che si è svolto questa mattina a Palazzo Marino – tra il sindaco di Milano Giuliano Pisapia e il sindaco di Firenze e coordinatore delle Città metropolitane dell’Anci Dario Nardella. “E’ stato un incontro positivo, con una totale condivisione dell’idea di città metropolitana che vogliamo portare avanti e del ruolo che questo nuovo ente dovrà avere per il Paese – ha detto Nardella – Per noi le città metropolitane possono rappresentare la guida strategica e la locomotiva dell’Italia. Il 40% della ricchezza del Paese – ha sottolineato Nardella- passa dalle città metropolitane, dove vive il 38% degli italiani. Se usciremo dalla crisi, e io credo che ne usciremo, questo avverrà grazie al rilancio delle aree urbane. Per questo – ha concluso Nardella – c’è piena sintonia con il sindaco Pisapia anche sulla necessità di un accordo concreto con il governo per definire il futuro dei nuovi enti. Lavoreremo per questo”. “Tra poche settimane – ha affermato Pisapia – le città metropolitane cominceranno a operare dando il via a un cambiamento istituzionale atteso da tempo. Bisogna impegnarsi perché percepito dai cittadini come un cambiamento positivo con effetti concreti. Sarà certamente un percorso lungo, a Milano, così come a Firenze e nelle altre Città metropolitane, dobbiamo essere capaci di lavorare in armonia con tutte le istituzioni presenti nei territori perché non possiamo deludere chi crede in questa opportunità di sviluppo. Sono molti e rilevanti i temi su cui possiamo dare un segnale, a partire dai trasporti, alla qualità dell’aria, dalle politiche per la casa, alla gestione dei rifiuti, senza dimenticare un tema fondamentale come il sostengo all’occupazione. Non meno importante è il tema delle risorse. Le aspettative dei cittadini sono molte, per dare risposte adeguate servono anche le risorse adeguate. Con Dario Nardella questa mattina abbiamo concordato un impegno comune, attraverso anche il suo ruolo in Anci, affinché prosegua il confronto con il Governo su una questione così importante, proprio come i fondi necessari al funzionamento dei nuovi enti”.