Incidenti sul lavoro, riunione ieri in Prefettura a Potenza

Si è tenuta nella mattinata di ieri, presieduta dal Prefetto dott.ssa Rosaria Cicala, la riunione della Conferenza Permanente provinciale, dedicata al monitoraggio del fenomeno degli infortuni nei luoghi di lavoro ed all’analisi delle iniziative intraprese in sede locale volte ad incidere sulla riduzione della fenomenologia e ad assicurare una migliore tutela dei lavoratori.

Presenti i responsabili provinciali delle Forze di Polizia e dei Vigili del Fuoco, del Comune di Potenza, dei rappresentanti delle Istituzioni e degli Uffici interessati, delle associazioni datoriali di categoria, delle organizzazioni sindacali e degli ordini professionali, il Prefetto ha avviato i lavori rilevando il dato positivo della riduzione degli incidenti in questa provincia ed invitando i convenuti ad illustrare le attività finora svolte unitamente ad eventuali proposte operative da inserire nella programmazione del prossimo semestre.

Nei settori attenzionati, industria, pubblica amministrazione ed agricoltura, si è registrata una diminuzione, rapportata all’analogo, precedente periodo, pari a -5,6% nell’anno 2013 e -4,6% nel periodo gennaio/agosto 2014.

Tuttavia, si è rilevato un aumento, nell’anno corrente, delle vittime causate dagli incidenti, circostanza per la quale i convenuti si sono impegnati a dare maggiore impulso alle sinergiche attività di prevenzione e controllo.

L’ampia discussione avviata ha consentito di aggiornare il quadro conoscitivo dei diversi aspetti che la problematica assume in questo territorio, di monitorare lo stato di realizzazione delle iniziative già intraprese, nonché di concordare ulteriori azioni da avviare nel prossimo periodo.

In particolare, accanto alle attività di promozione della cultura della sicurezza, svolte dalla Direzione regionale dell’INAIL in sinergia con l’Università degli Studi della Basilicata e con l’Ufficio Scolastico Regionale ed a quelle di prevenzione e vigilanza, effettuate dalla Direzione territoriale del Lavoro congiuntamente all’Azienda Sanitaria di Potenza, sono state proposte: l’istituzione di un osservatorio per l’analisi specifica del fenomeno del “lavoro nero”, allargato alla partecipazione di associazioni di categoria, organizzazioni sindacali ed ordini professionali; la diffusione di protocolli d’intesa mirati alla introduzione di “buone prassi” in materia di tutela della salute dei lavoratori, secondo un modello già sperimentato nel settore petrolifero.

Le attività in itinere e quelle ulteriormente programmate saranno monitorate con cadenza periodica in sede di Conferenza.