Serie B, l’Ezio Scida saluta la prima vittoria casalinga del Crotone. Migliore in campo l’attaccante rossoblù Torregrossa

ernesto torregrossaUltima volta delle due squadre allo Scida campionato 2008/2009 serie C1, risultato 2 -1 per il Crotone che concluse la stagione con la promozione in serie B. Nella cadetteria l’ultimo scontro risale al campionato 2004-2005 terminato in parità (1-1). Dieci anni dopo di nuovo avversari in serie B in una sfida alquanto delicata per gli uomini del tecnico Drago essendo ultimi in classifica. I tre punti conquistati a fine partita contro gli umbri di mister Camplone (squalificato e non presente sulla panchina) annunciano tempi migliori nel prosieguo della stagione. Festa grande all’Ezio Scida. Il Crotone vince la prima partita casalinga dopo due sconfitte e quattro pareggi. Il pomeriggio sembrava riservare un’altra delusione ai tifosi locali per ciò che stava avvenendo in campo. Nessun tiro in porta da parte degli attaccanti e la più classica delle autoreti subita al quarantaquattresimo minuto: Gigli appoggia indietro il pallone per il portiere Secco che non lo blocca con il piede destro e finisce in rete. La delusione si evidenzia a chiare note tra i volti degli uomini di mister Drago e sugli spalti. L’intervallo sembra aver giovato al Crotone che entra in campo con maggior concentrazione e domina la seconda parte dell’incontro. È un Crotone vecchia maniera che sa come giocare di prima per presentarsi in area di rigore. Formazione rossoblù senza Ciano e Claiton, squalificati, e senza gli infortunati Modesto e Balasa. Assente per scelta tecnica Dezi a centrocampo, sostituito da Galardo in campo fin dall’inizio dopo dieci partite. Altra assenza iniziale quella di Suciu rimpiazzato da Salzano. In attacco Ricci sulla fascia destra al posto dello squalificato Ciano. Fascia sinistra con De Giorgio che rientra dopo la squalifica. Perugia con gli ex Del Prete e Crescenzi schierati nell’ordine a destra e a sinistra nel reparto mediano per un centrocampo a cinque in fase offensiva, ma pronti ad aggiungersi ai tre difensori quando c’era da contenere gli attacchi del Crotone. La prestazione dei due sotto la sufficienza per non essere mai riusciti ad impensierire gli avversari con giocate sulle fasce. Quanto detto a proposito dei due è confermato in sala stampa dal tecnico Di Cara che evidenzia il rammarico nei confronti dei suoi per non avere cercato il secondo gol. Contro una formazione, data tra le probabili promosse per lo spessore di squadra allestita in estate, il Crotone cancella qualche brutta prestazione precedente e trova un attaccante, Torregrossa, al suo quarto gol stagionale e migliore in campo in senso assoluto. Lo show del rossoblù inizia al quarantasettesimo quando manda il pallone, colpito in girata da dentro l’area, a sfiorare il palo alla destra del portiere. Risponde il Perugia al quarantottesimo minuto con Parigini che obbliga Secco a deviare il pallone oltre la traversa. Cinquantasettesimo minuto, Torregrossa appoggia il pallone per Ricci che lo indirizza a rete ma è deviato in angolo da un avversario. Il pareggio arriva al cinquantottesimo minuto ed è Torregrossa che lo realizza dopo aver ricevuto l’assist da Martella dalla fascia sinistra. Il gol del vantaggio è sempre opera di Torregrossa che si procura il calcio di rigore dopo l’assist di Sprocati subentrato a Ricci un minuto prima. Il fallo della massima punizione commesso dal portiere Provedel espulso per l’occasione. Dagli undici metri realizza De Giorgio ed è festa grande sugli spalti ed in campo. Perugia in dieci avendo sostituito Nicco con il secondo portiere Koprivec. Dopo il vantaggio tutti i giocatori sono andati ad abbracciare Secco in segno di solidarietà per l’errore commesso in occasione del momentaneo vantaggio degli umbri. Ed a proposito dell’errore del portiere, il tecnico Drago in sala stampa ha dichiarato: “avevo vietato ai miei di effettuare retropassaggi. Per quanto riguarda il campionato ha ragione chi sbaglia meno. Siamo in crescendo e ci aspettano buone giornate”. Perugia nell’assieme deludente negli uomini migliori in fase d’attacco. Rabusic e Falcinelli mai pericolosi. Perea subentrato al posto di Falcinelli ha evidenziato soltanto nervosismo con il passare dei minuti. Crotone     2 Perugia      1 Marcatori: Secco (autorete) 44°, Torregrossa 58°, De Giorgio ( R ) 82° Crotone (4-3-3): Secco, Zampano, Cremonesi (Gigli), Ferrari, Martella, Maiello, Galardo (Dezi), Salzano, Ricci (Sprocati), Torregrossa, De Giorgio. All. Drago Perugia (3-5-2): Provedel, Goldanica, Comotto, Rossi, Del Prete, Verre, Taddei, Nicco (Koprivec), Crescenzi, Falcinelli (Perea), Rabusic (Parigini). All. Di Care (Camplone squalificato.) Arbitro: Alessandro Di Paolo (Avezzano) Coll. Stefano Bellutti (Trento) – Pasquale Cangiano (Napoli) Quarto giudice: Lorenzo Illuzzi (Molfetta) Ammoniti: Rossi, Goldanica, Galardo, Minotti Espulso: Provedel per fallo da ultimo uomo Angoli: 7 a 2 per il Perugia Recupero: 3 e 6 minuti Spettatori tot. 4149, abbonati 2979, biglietti 1170 Incasso tot. euro 20.168, rateo abb. euro 15.352 incasso giorn. euro 4.816 Risultati dodicesima giornata Crotone – Perugia       2-1 Avellino – Catania      1-0 Carpi – Vicenza           1-0 Livorno – Bologna      3-2 Pescara – Spezia 1-2 Vercelli – Bari             3-0 Ternana – Cittadella    1-1 Trapani – Brescia        3-2 Entella – Lanciano      0-0 Latina – Frosinone (domenica 02 ore 12.30) Varese – Modena   (domenica 02 ore 18.00)