Milano, rinascono piazza Oberdan e piazza Missori

Il Comune di Milano ha elaborato un progetto di riqualificazione di Piazza Oberdan per la sistemazione di un significativo ambito storico della città che offra una nuova qualità dello spazio pedonale oggi carente soprattutto per la presenza disordinata di alcuni chioschi. Il progetto prevede la creazione di un’area pedonalizzata su entrambi i lati della piazza, la creazione di nuovo verde e la risistemazione di quello esistente, la protezione delle alberature esistenti, il consolidamento e la risistemazione dell’area sopra gli ex bagni diurni attraverso la rimozione del manto e nel consolidamento della soletta.

I materiali scelti prevedono la stesura sui marciapiedi pedonali, in continuità con la pavimentazione già presente su corso Buenos Aires, di lastre in beola posate a correre. Sulle aree a completamento dei due interventi sulla piazza, ex albergo diurno e area verde, sarà posata una pavimentazione in asfalto colato con granolumetrie scelte nelle tonalità del grigio. L’area che definisce l‘ex albergo diurno sarà ridisegnata, previo consolidamento  e impermeabilizzazione, con una pavimentazione di spessore pari a 1,5 centimetri con materiale al quarzo e pigmenti inorganici atti a colorare e indurire pavimentazioni in calcestruzzo. Con questo intervento si punta a sostituire l’attuale pavimentazione in asfalto colato che caratterizza la copertura del Diurno, con un materiale leggero e non invasivo da realizzare attraverso la rimozione dello strato di asfalto colato comprensivo di massetto: ci sarà poi un consolidamento del solaio esistente. L’area a ridosso dell’edificato, sarà completata, previa definizione dello smaltimento delle acque meteoriche, con lastre in beola, come già esistenti su Corso Buenos Aires. Lo spazio attorno alla piastra di copertura sarà realizzato anch’esso a raso e pavimentato con asfalto colato con aggiunta di granolumetrie scelte nelle tonalità del grigio. Saranno, inoltre, rimossi i lucernari esistenti, oggi coperti da asfalto colato e lastre in ferro in superficie e messi  in sicurezza all’interno con interventi di puntellamento risalenti al 2011; previo consolidamento della soletta di copertura dell’ex diurno, i manufatti saranno sostituiti con lucernari simili a quelli esistenti, non più visibili in superficie, da realizzare in vetrocemento certificato ( cemento bianco con armatura in acciaio inox e vetri preferibilmente di ridotte dimensioni per aumentarne la portata). Il progetto prevede le operazioni di salvaguardia dell’albero monumentale esistente ( Celtis Australis) che sarà liberato da chioschi, pali e fili della PI esistenti e protetto in una aiuola allargata e ben definita. PIAZZA MISSORI

 È partita il 9 ottobre la riqualificazione di  Piazza Missori. Si tratta di un intervento di riordino che punta a ripristinare l’assetto storico della piazza. I lavori saranno completati per fine aprile 2015, il costo dell’intervento è di 650.000 euro. “Interveniamo per porre fine al patchwork di binari, masselli e asfalto di Piazza Missori. La soluzione progettuale che abbiamo scelto trae origine dalle notizie storiche che hanno accompagnato Piazza Missori fino ad oggi: il nostro scopo è di realizzare un intervento di riqualificazione che trovi riscontro negli obiettivi strategici di sobrietà dell’Amministrazione e che si possa conciliare con le matrici storiche del luogo”. Lo dichiara l’assessore ai Lavori pubblici e Arredo urbano Carmela Rozza. Con questo intervento sarà sostituita l’attuale pavimentazione in asfalto colato sui marciapiedi, con materiali tipici della tradizione storica milanese come i masselli di recupero in Cuasso sia per le parti carrabili che per i nuovi spazi pedonali. Unica eccezione, nella posa, è rappresentata dalla pavimentazione che rievoca la presenza della antica Basilica di San Giovanni in Conca e del suo Sagrato che sarà realizzata con materiale di recupero , ovvero lastre o masselli in granito provenienti dai magazzini comunali. I chioschi ( un edicola e un chiosco fiori) al momento sistemati in aree limitrofe per consentire lo svolgimento dei lavori, saranno ricollocati negli spazi liberi alla fine dei lavori.

Il progetto punta a garantire il recupero ambientale della Piazza e a ricostruirla partendo dal ridisegno della antica Basilica e del suo Sagrato: sarà assicurato nuovo spazio al transito pedonale e verrà disegnata una nuova pavimentazione nel rispetto della storia del luogo.