Cordenons, si è tolto la vita Giovanni Scrizzi commerciante di Pordenone

L’uomo di 60 anni aveva gestito diversi locali, dal Falconiere al Gallo, sino al Caffè letterario di piazza della Motta. Nell’ultimo “Processo e rogo della vecja” aveva ricoperto il ruolo di pubblico ministero. Era anche un ottimo musicista, nonché uno scrittore.

Escluso dall’appalto del Comune di Pordenone per la gestione del Caffè Letterario, che conduceva da 12 anni,Giovanni Scrizzi si è ucciso. E’ stato trovato morto a Cordenons, sul greto del fiume Meduna. L’esclusione dalla gara d’appalto era avvenuta perché aveva dimenticato di inserire, in un’apposita busta, la fotocopia della carta d’identità.