I legali di Giancarlo Galan hanno chiesto il patteggiamento a 2 anni e 10 mesi

Giancarlo GalanL’istanza è stata presentata alla Procura di Venezia. I difensori hanno chiesto i domiciliari per l’ex Doge. Proposta accolta dalla Procura e inviata al Gip per la decisione. Per la Procura della Repubblica, di Venezia che ha accolto la richiesta di Galan, l’ipotesi di pena è congrua. “La sanzione complessiva risponde – secondo il Procuratore Luigi Delpino e il procuratore aggiunto Carlo Nordio – al fondamentale criterio di rieducazione contenuto nell’Art. 27 della Costituzione, e ai criteri di ragionevolezza ed economia processuale che hanno ispirato il legislatore a introdurre l’istituto del patteggiamento”.

La presidente dei Gip di Venezia, Giuliana Galasso, si è riservata, la presa in esame degli atti relativi all’ipotesi di patteggiamento e dei domiciliari, per Giancarlo Galan. I legali del parlamentare, nell’ipotesi di accordo, hanno chiesto che l’udienza di patteggiamento si tenga il 16 ottobre prossimo assieme all’altra ventina di udienze previste sempre nell’ambito dei patteggiamenti nell’inchiesta Mose. Delle udienze si farà carico la stessa Galasso.