Napoli, approvato dopo 22 ore di dibattito il bilancio di previsione 2014

consiglio comunale napoliAlle ore sette del mattino di sabato 27 settembre, dopo circa ventidue ore di dibattito, dopo l’approvazione di 55 tra ordini del giorno e mozioni (quelle originariamente presentate erano circa 4.700), il Consiglio Comunale ha approvato la delibera n. 629 sullo schema di bilancio annuale di previsione 2014 e pluriennale 2014-2016. Il voto è stato espresso con appello nominale che ha registrato 26 sì e 8 no. Nella tarda serata del 26 settembre, dopo l’intervento per dichiarazione di voto del consigliere Rinaldi, che ha dichiarato che il suo gruppo (Sinistra in Movimento) non avrebbe partecipato ai lavori successivi, ritirando gli ordini del giorno presentati su emergenza abitativa, Municipalità e periferie, i lavori sono proseguiti con l’esame e il voto delle mozioni ed ordini del giorno. Nel corso dell’esame il consigliere Luongo ha chiesto a nome del gruppo IdV di proseguire i lavori ad oltranza. La proposta è stata approvata a maggioranza col voto contrario dei gruppi Fratelli d’Italia, NCD, Ricostruzione Democratica, che col consigliere Iannello ha annunciato la non partecipazione ai lavori successivi. E’ quindi iniziata la discussione sui numerosi ordini del giorno e mozioni presentate. Dopo l’approvazione dei primi 9 documenti, il consigliere Moretto ha proposto una sospensione dei lavori per esaminare i documenti ancora non entrati nella discussione, d’accordo il consigliere Santoro, entrambi rilevando che molti dei documenti in discussione sono presentati da esponenti e gruppi della maggioranza. Il consigliere Santoro ha proposto alla maggioranza di accorpare in un unico documento ordini del giorno e mozioni presentati e, intanto, di proseguire con l’esame degli emendamenti, mentre Grimaldi ha proposto di posporre la mozione di accompagnamento alla delibera presentata dalla maggioranza. Il Consiglio ha quindi votato una breve sospensione dei lavori. Alla ripresa dei lavori, presenti 36 consiglieri, il presidente Pasquino ha comunicato il ritiro delle mozioni della maggioranza tranne un’ultima, che sarà discussa al termine dell’esame degli altri documenti essendo una mozione di accompagnamento alla delibera 629. La discussione è ripresa con l’esame degli altri ordini del giorno e delle altre mozioni. Nel corso della notte sono stati approvati altri documenti tra ordini del giorno e mozioni (c.a. 46, compresi una serie di emendamenti trasformati in ordini del giorno). Sono stati quindi approvati, prima dell’approvazione della delibera di bilancio di previsione, numerosi emendamenti, alcuni proposti dall’amministrazione, altri dai consiglieri. Sono intervenuti per dichiarazioni di voto i consiglieri: Ciro Borriello (SEL), che ha annunciato voto favorevole per senso di responsabilità di fronte alla grave crisi che attraversa la città ed ha richiesto un cambio di rotta e l’apertura di una nuova fase politica fondata; Attanasio (Gruppo misto – Federazione dei Verdi) ha anticipato il voto favorevole e al contempo ha denunciato la situazione di grave attacco alla democrazia implicato dalla vicenda del Sindaco; Luongo (IdV) che ha annunciato voto favorevole al documento contabile e pieno sostegno al Sindaco anche in dissenso con le posizioni assunte da esponenti del suo partito a livello nazionale e regionale; Marino (Città ideale) per la quale il voto favorevole che il suo gruppo esprimerà sul bilancio conferma la fiducia nell’Amministrazione e nel Sindaco che la guida; Varriale (Centro Democratico) che ha voluto ricordare i risultati positivi raggiunti in importanti settori grazie ai documenti proposti dal suo gruppo e che sono stati approvati, annunciando voto favorevole pur con la richiesta di apertura di una nuova fase; Castiello (Pdl Napoli) che ha espresso solidarietà umana al Sindaco e ha annunciato il proprio non voto al bilancio pur rivendicando di aver garantito responsabilmente la presenza in aula; Coccia (Federazione della Sinistra) che pur nella difficoltà del momento, ha invitato a mantenere la lucidità e a tenere distinti i piani giudiziario e politico, denunciando i gravi profili di incostituzionalità presenti nella legge Severino a partire dalla sua retroattività; Aniello Esposito (PD) che pur esprimendo la solidarietà del gruppo alla persona del Sindaco, ha denunciato la mancanza di condivisione dei contenuti del bilancio e delle linee programmatiche, anticipando il voto negativo; Zimbaldi (Gruppo misto) che ha concordato sul senso di amarezza del Sindaco derivante, come nel proprio caso personale, dall’aver subito un’ingiustizia e ha annunciato il proprio consenso al documento contabile; Grimaldi (Federazione della Sinistra) che ha voluto ricordare la complessità della sfida accettata con il piano di rientro ed ha criticato le forze che, pur tenendosi su posizioni radicali, fanno prevalere atteggiamenti di opportunismo. Ha preannunciato il voto favorevole del suo gruppo condividendo l’opportunità di un cambio di passo per rafforzare l’idea originaria del rinnovamento che ha portato Luigi de Magistris nel ruolo di Sindaco: Lebro (UdC) che ha definito eccezionale e complesso il lavoro svolto in queste settimane da Giunta e tecnici, elogiando il lavoro di confronto in aula sul bilancio come serio e maturo a dimostrazione che questo Consiglio è in grado di governare la città. Dopo il voto sulla delibera, il Presidente Pasquino ha ricordato di aver espresso nell’immediatezza della notizia la solidarietà al Sindaco, sottolineando di condividere appieno i contenuti dell’intervento, seppure duro, del Sindaco con il quale fin dal primo momento, dopo essere stato candidato sindaco alternativo, ha condiviso un progetto di città. Il Consiglio ha svolto il suo compito pienamente e da questa solidarietà il Sindaco deve partire ora per portare avanti la sua battaglia e condurre a termine il mandato per il quale è stato eletto. Il Sindaco de Magistris è quindi intervenuto dicendosi commosso delle parole del Presidente Pasquino e definendo la giornata molto importante, ha ringraziato tutti, dirigenti, funzionari e impiegati, ma soprattutto il Presidente Pasquino. Il Consiglio, ha detto, ha dimostrato oggi un grandissimo senso di responsabilità e l’opposizione di centrodestra ha dimostrato senso di correttezza in questo momento difficile. Ha ringraziato la sua maggioranza, che oggi ha dimostrato di saper essere un punto di riferimento solido ed ha rimarcato positivamente il voto favorevole al bilancio espresso da Sel. Oggi, ha concluso, si apre una nuova fase, perché si sta provando a scrivere un protagonismo della politica che rispetta la magistratura ma non si fa condizionare nel proprio percorso, e in questo Napoli può lanciare la sfida all’Italia mettendo in campo una nuova politica che contrasta gli attacchi che gruppi affaristico criminali stanno cercando di sferrare. In caso di sospensione, infine, il Sindaco ha detto che starà tra la gente, rimbalzando con l’entusiasmo politico la sfida giudiziaria.