Cagliari, protagonisti i grandi bianchi di Sardegna

Si svolgerà domani, venerdì 26 settembre, nella storica cornice del Bastione di Santa Croce a Cagliari, la seconda edizione della rassegna che ha visto come protagonisti i grandi “bianchi di Sardegna”. Presenti tutti i principali consorzi di tutela dei vini DOC e DOCG che rappresentano le eccellenze della produzione isolana.

Nata su iniziativa del comitato promotore Bastione Santa Croce di Cagliari e supportata da Laore Sardegna, dall’Assessorato allo sviluppo economico e turismo del Comune di Cagliari e dai Consorzi di tutela dei vini Doc e Docg (Vermentino di Sardegna, Vini di Alghero e di Sorso e Sennori, Vermentino di Gallura, Strada del vino vermentino di Gallura Docg, Vini di Sardegna di Cagliari), l’iniziativa vedrà la partecipazione di numerosi operatori del settore, appassionati ed esperti in eno-gastronomia.

Lo scorso anno l’evento ha rappresentato un importante momento per la valorizzazione in chiave turistica dell’enogastronomia cagliaritana e sarda di tradizione. Il successo ottenuto dall’iniziativa, la semplicità della formula proposta, hanno rappresentato quindi i presupposti per diffondere e ulteriormente qualificare, l’esperienza di collaborazione tra Laore Sardegna e il Comune di Cagliari, con l’obiettivo di proporre un’offerta integrata e di qualità dell’enogastronomia locale attraverso la firma di un Protocollo d’Intesa.

L’Agenzia Laore Sardegna promuove lo sviluppo dell’agricoltura e delle risorse ittiche, lo sviluppo integrato dei territori rurali e la compatibilità ambientale delle attività agricole, favorendo la multifunzionalità delle imprese, le specificità territoriali, le produzioni di qualità e la competitività sui mercati. e, a tali fini, tra l’altro, promuove e partecipa, anche in accordo con altri enti e soggetti pubblici e privati, a progetti di interesse regionale, interregionale, nazionale e comunitario in materia di servizi di sviluppo agricolo integrato, nell’ambito di accordi di programma e di apposite convenzioni, privilegiando forme di progettazione partecipata e di associazionismo tra imprese.

Il Comune di Cagliari è impegnato nella valorizzazione di tutto il territorio quale elemento di complementarietà dell’offerta turistica cittadina secondo il concetto di “Cagliari Porta della Sardegna”, ma anche nella valorizzare della conoscenza delle “tradizioni alimentari” come elementi culturali e etnici.

La sigla del Protocollo rappresenta un tassello importante per la valorizzazione delle eccellenze di Sardegna anche in vista dell’EXPO 2015 di Milano, nonché per dare attuazione agli impegni per la valorizzazione e salvaguardia del patrimonio culturale immateriale, delle tradizioni, dei saperi, delle competenze e dei rituali, già oggetto del Dossier di candidatura del “Rito dello scioglimento del Voto e della Festa di Sant’Efisio” nella Lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell’umanità.