Napoli, catturato il latitante Salvatore Aceto

L’uomo di 59 anni è legato al clan Nuvoletta di Marano. Gli agenti del commissariato di polizia di Giugliano lo hanno arrestato alle prime luci dell’alba in una casa in via Janfolla a Miano. Salvatore Aceto, che tempo fa fu colpito dall’ictus, è stato trasportato dal suo rifugio fino all’auto della polizia, sulla sedia a rotelle, spinta dagli agenti.

Il latitante era destinatario di un ordine di esecuzione di un provvedimento definitivo di pena, emesso il 22 novembre 2013 dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli. Il cinquantenne doveva espiare 24 anni di reclusione per traffico di sostanze stupefacenti, con le pene accessorie dell’interdizione legale, l’interdizione dai pubblici uffici perpetua ed anche una condanna alla misura di sicurezza della libertà vigilata di 3 anni da espiare a fine pena.

Salvatore Aceto è da ritenere vicino alla famiglia Nuvoletta. Risulta imputato per la partecipazione al sequestro di Gianluca Grimaldi, figlio di un noto armatore napoletano, rapito il due dicembre del 1980 in via Caravaggio e liberato, dopo una prigionia di ben nove mesi – per il quale era stato condannato a 18 anni di reclusione. L’uomo risulta avere numerosi precedenti di polizia anche sotto falso nome per aver condotto traffici illeciti in Germania. Inoltre era sottoposto alla sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza.