Amalfi, l’ormeggiatore Antonio Esposito trovato morto su una barca

L’imprenditore di 58 anni era titolare di uno dei quattro pontili che forniscono assistenza e ormeggio alle imbarcazioni da diporto. Antonio Esposito è stato trovato cadavere a bordo della sua motobarca da pesca. L’ormeggiatore sarebbe stato stroncato da un infarto. Al momento del malore con lui c’erano due giovani donne ucraine. Lo si è scoperto visionando le immagini dei sistemi di video sorveglianza della Capitaneria di Porto dai cui fotogrammi si nota la piccola barca a remi, utilizzata da Esposito per i trasbordi, raggiungere il pontile che dà sulla terraferma. Qui sarebbero scese le due donne poi individuate grazie ad altre due telecamere. Di una di queste sarebbe stata accertata anche l’identità anche se non ancora intercettata. Potrebbero essere loro a chiarire cosa è accaduto.