Bergamo, iniziata la stagione della caccia controlli della Provinciale

Per domenica 21 settembre 2014, in occasione della giornata dell’apertura generale della stagione venatoria, il Corpo di Polizia Provinciale ha attivato i tradizionali servizi di prevenzione e di controllo sin dalle prime ore dell’alba, coordinando anche le attività delle vigilanza venatoria volontaria della Provincia e in sinergia con quella delle Associazioni venatorie. Le attività svolte nella giornata inaugurale della stagione seguono quelle effettuate nelle scorse settimane, anche in orario notturno, per prevenire le forme di bracconaggio alla fauna: nello specifico sono stati effettuati 105 controlli ed accertati 4 illeciti amministrativi (di cui uno con conseguente sequestro amministrativo di un capo di lepre) per:

Mancata annotazione del capo abbattuto sul tesserino venatorio Mancato mantenimento delle distanze dalle abitazioni “Il Corpo di polizia provinciale, attraverso il Nucleo ittico venatorio, il Comando e la Sala operativa, è presente o operativo sul territorio bergamasco 365 giorni l’anno 24h/24h con azioni di tutela e di controllo della fauna selvatica oltre che di contrasto all’attività di bracconaggio – spiega l’assessore alla Polizia provinciale Fausto Carrara -, ma è presente soprattutto, anche con azioni di supporto a quanti (e sono la stragrande maggioranza) svolgono l’attività della caccia nel pieno rispetto delle regole. A loro voglio rivolgere il mio più sincero augurio affinché possano svolgere una stagione venatoria all’insegna della nostra secolare tradizione e una stazione ricca di soddisfazioni”. “Ogni nuovo inizio di stagione venatoria rappresenta una emozione sempre diversa – sottolinea nel suo saluto ai cacciatori bergamaschi l’assessore alla Caccia Alessandro Cottini -. Il vissuto di ogni vero cacciatore raccoglie in sé molteplici esperienze, ma il sentimento di profondo amore per il territorio e l’intima unione con la natura e la fauna selvatica sono il vero motore che, ogni anno, vi danno la forza di superare i momenti di difficoltà e di delusione che, qualche volta, siete costretti a provare”. “Senza di voi una parte importante della nostra storia verrebbe irrimediabilmente persa e questo vi deve spronare ad amare sempre di più la caccia e a svolgere con maggior fervore e impegno il vostro ruolo di vera sentinella del territorio. Non abbiate timore di trasmettere questa vostra passione alle giovani generazioni poiché rappresenta la storia , la vera storia, dell’umanità. Rispettate sempre le regole e le leggi e dimostrate con fierezza, che il vostro ruolo è fondamentale per la preservazione della fauna selvatica e per il miglioramento dell’ambiente in cui essa cresce e si moltiplica” – conclude l’assessore Cottini augurando il proprio grande “ in bocca al lupo” ai cacciatori.