S. Vito Lo Capo, al via la rassegna Aspettando il Cous Cous Fest

COUS COUSTorna a San Vito Lo Capo dal 23 al 28 settembre ilCous Cous Fest, il Festival internazionale dell’integrazione culturale, alla 17\esima edizione. Stamattina la presentazione alla Camera di Commercio di Trapani, insieme al “Premio Saturno, Trapani che produce”, istituito dall’omonima associazione onlus e dall’emittente televisiva Telesud, che quest’anno si svolgerà all’interno di “Aspettando il Cous Cous Fest”, la quattro giorni dedicata ai più impazienti che prende il via venerdì. In programma per tutto il fine settimana fino a lunedì incontri, i talk show del Premio Saturno, il cabaret di Sasà Salvaggio ed Ernesto Maria Ponte, la musica di Jaka e dei Coexist. Venerdì e sabato le premiazioni dei vincitori del Premio Saturno, precedute da talk show dedicati a temi d’attualità.

Già da questo weekend al via le degustazioni al villaggio gastronomico, aperto da mezzogiorno a mezzanotte, con menu a base di cous cous ma anche a base di pesce azzurro a cura dei pescatori di San Vito Lo Capo. I visitatori potranno partecipare agli appuntamenti della “Scuola di cous cous”, lezioni di cucina condotte da chef sanvitesi che insegneranno tutte le fasi di preparazione di una ricetta di cous cous: dall’incocciata al condimento sia per il cous cous tradizionale che per quello precotto.

Da martedì, invece, al via la 17\esima edizione del Cous Cous Fest con un programma ricco di novità. Per la prima volta nella storia della manifestazione saranno 10 i paesi che parteciperanno alla gara gastronomica internazionale, Costa d’Avorio, Francia, Israele, Italia, Libano, Marocco, Palestina, Senegal, Stati Uniti e Tunisia, presentando ricette a base di cous cous con il debutto del Libano che non ha mai partecipato alla rassegna.

Grandi chef quest’anno presenteranno le loro creazioni, da Gennarino Esposito a Claudio Sadler, da Filippo La Mantia a Giancarlo Morelli e Stefano Cerveni, raccontati da Andy Luotto, la show girl Eliana Chiavetta, la blogger Chiara Maci e Fede del duo Fede&Tinto di Decanter.

“Sono migliaia i visitatori – ha detto Matteo Rizzo, sindaco di San Vito Lo Capo – che vengono nella nostra cittadina in occasione della manifestazione premiando la nostra offerta turistica, culturale e di intrattenimento. Segno di una manifestazione che piace, diverte e lascia tutti con il sorriso. E le ricadute, in campo turistico ed economico, sono rilevanti per il nostro territorio”. Per lo shopping c’è l’expovillage, mentre per la gola c’è il villaggio gastronomico con oltre trenta ricette tra tradizione, le varianti internazionali e una senza glutine. Prima di lasciare spazio alla musica da martedì a giovedì sera sul palco in piazza Santuario arrivano gli ospiti di Café le cous cous, il talk show del Fest, condotto dalla giornalista del Tg2, Marzia Roncacci.

Martedì sul palco Gino Strada, fondatore di Emergency, che racconterà i vent’anni dell’organizzazione umanitaria, mercoledì si parlerà di gastromania con gli chef Giancarlo Morelli e Filippo La Mantia e il professore Gianfranco Marrone, autore del libro “Gastromania” (Bompiani). Giovedì grandi ospiti per il dibattito dal titolo “La neve per la prima volta: storie di immigrazione”. All’incontro parteciperanno, tra gli altri, Daniela Di Capua, direttrice del servizio centrale dello Sprar, Carlotta Sami, portavoce per il Sud Europa dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) e Giovanni Pepi, condirettore del Giornale di Sicilia. Durante il talk saranno proiettate le immagini del reportage “La neve per la prima volta” del giornalista del Tg2, Valerio Cataldi. La sera i concerti gratuiti di Pino Daniele, Irene Grandi, Tinturia, i Tarantolati di Tricarico, Matrimia, Joe Shoed and the K. Roots, quattro musicisti che firmano il sound di Edoardo Bennato e il dj set di Coccoluto. Domenica si chiude con l’alta moda firmata dalla stilista Francesca Di Maria che presenterà la collezione dal titolo “La grande bellezza”.