A Firenze il Forum mondiale dell’Unesco sulla cultura

A Firenze la terza edizione del Forum mondiale dell’Unesco su Cultura e industria culturale. L’evento, che si terrà  dal 2 al 4 ottobre, è stato presentato a Parigi presso la sede dell’Unesco alla presenza, tra gli altri, del sindaco Dario Nardella, di Irina Bokova, direttore generale dell’Unesco, Dario Franceschini, ministro per i Beni e le Attività culturali e il Turismo, Mario Giro, sottosegretario agli Affari esteri e Sara Nocentini, assessore alla Cultura della Regione Toscana. “Firenze è orgogliosa e felice di accogliere la terza edizione del Forum mondiale dell’Unesco – ha detto Nardella – Da sempre la nostra città ha visto nella cultura uno dei suoi principali motori di sviluppo: la grande arte, la produzione artigianale, l’innovazione produttiva sono parte integrante della fiorentinità, non solo nel periodo rinascimentale ma anche nei nostri giorni, innervando costantemente la nostra storia. Il Forum rappresenta una piattaforma reale per lo scambio di conoscenze ed esperienze sviluppate in Italia e in altri Paesi del mondo che vogliono dimostrare il potenziale e il dinamismo del settore culturale e creativo che non può essere misurato solo in termini di percentuale del Pil, ma deve essere soprattutto analizzato e interpretato per la sua influenza sulla capacità di trasformare la società e i suoi attori”.

Al Forum saranno presenti i ministri della cultura di numerosi Paesi, tra i quali l’Equador, la Serbia, il Marocco, il ministro degli Affari civili della Bosnia Erzegovina, che parteciperanno alla discussione sulla definizione dell’agenda post 2015, e il ministro del turismo e delle industrie creative di Indonesia. Al Forum prenderà parte anche il principe ereditario del Regno dell’Arabia Saudita Bin Salman Abdulaziz Al-Saud.

Il Forum riunisce le eccellenze politiche, accademiche e imprenditoriali legate al mondo della cultura e della creatività con l’obiettivo di contribuire a promuovere e fornire un’occasione di riflessione sulle principali questioni che legano il settore culturale e lo sviluppo sociale, economico e urbano nel mondo contemporaneo. L’evento prevede l’approfondimento e la discussione attraverso workshop su sei diverse tematiche che spaziano dalla valorizzazione del patrimonio culturale alla crescita delle industrie creative, dal ruolo della cultura nella coesione sociale allo sviluppo di innovazione nel settore culturale.

 “Sarà un autunno molto importante a Firenze per la presenza internazionale del Forum Unesco, ma anche – ha annunciato Nardella – degli Stati generali della lingua italiana e a novembre dell’assemblea generale dell’Icomos per approfondire il tema del patrimonio, del paesaggio e della cultura come valori umani irrinunciabili. Firenze è sia città di pace, come ha dimostrato il nostro grande sindaco Giorgio La Pira, sia grande capitale della cultura. La sfida odierna, di cui discuteremo al Forum, è quella di coniugare un modello di sviluppo economico sostenibile con tutela del patrimonio culturale. E noi saremo sicuramente in prima linea”.