Milano, sciopero dei taxi disagi in vista

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“Presidi a sorpresa” e “astensione dal lavoro ad oltranza”. E’ la protesta dei taxi a partire da mercoledì 17 settembre in concomitanza con l’avvio della Settimana della Moda. La proclama L’iniziativa è stata annunciata contro il servizio UberPop e sullo sciopero “non saranno tollerate deroghe di nessun tipo, i servizi sociali verranno effettuati ove strettamente necessari da volontari”, si apprende.

“Cari colleghi milanesi – fanno sapere i tassisti – sono trascorsi 4 mesi dai “giorni caldi” di maggio, giorni in cui per una volta i tassisti milanesi finalmente dopo anni di torpore hanno dimostrato di possedere la voglia di lottare per il proprio futuro. Purtroppo Uber continua a lavorare in totale di mancanza di controlli e la sua versione totalmente illegale “UberPop” ha circa 300 veicoli circolanti ogni giorno e notte. Mercoledì 17 settembre 2014 dalle ore 8 in occasione dell’inizio della settimana della moda la base della categoria inizierà un’astensione dal lavoro a oltranza con presidi a sorpresa, fino a che non otterremo risultati concreti da parte delle istituzioni come la recente sentenza del tribunale di Francoforte che ha messo fuorilegge Uber. La tensione ha già superato i livelli di guardia. A marzo ci fu chiesto dalle istituzioni e dai suoi fedeli servitori (i sindacati di categoria) di rinviare lo sciopero per la concomitanza con la settimana della moda; ora siamo noi a chiedere a questi illuminatissimi interlocutori. Di rinviare o cancellare la settimana della moda a meno che non si voglia mostrare al mondo una pessima figura, che solo per ora è a livello locale. Non saranno tollerate deroghe allo sciopero di nessun tipo, i servizi sociali verranno effettuati ove strettamente necessari da volontari. Questo è solo il primo passo, siamo pronti a stare fermi con azioni a sorpresa fino alla fine dell’Expo”, si sottolinea in chiusura del volantino.