Regione Basilicata, nota della segreteria aziendale Cisl Fp

La segreteria aziendale Cisl Fp della Regione Basilicata, in una nota, sollecita la corresponsione dell’ acconto dell’ indennità di produttività al personale della Giunta regionale e richiede la convocazione urgente della delegazione trattante per discutere di diversi punti, tra cui: l’organizzazione del personale e piano annuale delle assunzioni e concorsi non conclusi, non più procrastinabile, stante il perdurare di situazioni di “disorganizzazione” nelle diverse sedi di lavoro che determinano situazioni di disagio; l’aggiornamento e formazione professionale specifica che dovrà interessare tutto il personale e relativo sviluppo professionale orizzontale e verticale; la revisione della disciplina afferente l’uso delle autovetture regionali concernente il personale autorizzato a compiere missioni di servizio fuori sede di lavoro; la costituzione e ripartizione del fondo per le risorse decentrate anno 2014; l’attuazione del ruolo unico dei dipendenti del consiglio e della Giunta Regionale. Per la segreteria aziendale “la dovuta corresponsione di una modesta indennità di salario accessorio al personale avente diritto, è certamente insufficiente a coprire i disagi e i rischi affrontati dai dipendenti pubblici chiamati a rispondere dei valori economici loro affidati”, ma “tuttavia trova un senso in questo particolare momento storico caratterizzato da un blocco contrattuale che congela le retribuzioni da diversi anni a questa parte (ma di contro non rallenta ne impedisce i quasi quotidiani aumenti del costo della vita)” ed è “un atto di attenzione verso i crescenti problemi di una categoria di lavoratori, quelli del Pubblico Impiego, che sempre più appare colpita dal peso della crisi economica e, paradossalmente, dalle cosiddette misure anticrisi varate dal governo nazionale”.