Gioia Tauro, la Capitaneria soccorre sette naufraghi

Nonostante il mese di agosto non sia ancora finito, numerosi bagnanti e diportisti hanno chiesto assistenza alla Capitanerie di Porto – Guardia Costiera di Gioia Tauro, perché in difficoltà a causa del rapido peggioramento delle condizioni del mare.

Tra i vari interventi di soccorso, spicca quello che si è compiuto in località Pietrosa di Palmi, che ha coinvolto sette persone, di cui 3 minori, il cui gommone, ingovernabile per la furia del mare, è andato ad infrangersi sugli scogli.

Fortunatamente le persone hanno potuto mettersi in salvo sulla scogliera e richiedere aiuto attraverso il numero blu 1530.

Si è così attivata la macchina dei soccorsi, che ha visto l’intervento della M/V CP 827 e del battello B 75, nonché di 2 pattuglie terrestri della capitaneria di Gioia Tauro e della Delegazione di spiaggia di Palmi.

Viste le difficoltà di avvicinamento della motovedetta alla costa, a causa dei bassi fondali e degli scogli affioranti, la Sala Operativa della Direzione Marittima di Reggio Calabria ha richiesto l’intervento di un elicottero del 2° nucleo aereo della guardia costiera di Catania. Fortunatamente la pattuglia terrestre, composta da 4 militari, è riuscita a trovare un sentiero scosceso e impervio, passante per un’abitazione privata, e raggiungere, non senza difficoltà, i sette naufraghi. Dopo essersi sincerati delle buone condizioni generali di salute delle persone, a parte lo shock appena vissuto, i militari hanno messo in sicurezza il natante, assicurandolo con delle cime agli scogli, e hanno accompagnato i malcapitati nella risalita dell’irto sentiero con i due minori più piccoli (di 4 e 5 anni) in braccio. Ad attenderli in cima alla scogliera, l’autoambulanza del 118, richiesta dalla capitaneria di porto, per un accertamento approfondito delle condizioni di salute dei naufraghi.

Nella sola giornata di ieri sono state tratte in salvo ben nove vite umane, dando ulteriore dimostrazione di tempestività ed efficacia nelle attività di ricerca e soccorso in mare.

L’inesperienza ed il brusco cambiamento in zona delle condizioni meteo marine, potevano trasformare una bella giornata di mare in una tragedia.

Si raccomanda di controllare sempre i bollettini meteo della giornata quando si vuole intraprendere la navigazione, anche se per poche ore e se il meteo sembra ottimo, in quanto, come successo in questi giorni, la situazione può cambiare molto velocemente e creare notevoli difficoltà per tornare a terra.