Pisa, Ferragosto in città qualche consiglio per chi è rimasto

La città è piena di turisti, che sciamano armati di cartina e macchina fotografica, là dove solo qualche anno fa era deserto. I tempi sono vacanzieri e rilassati. Chi è rimasto in città può goderne. Aperti servizi essenziali, ma anche bar, ristoranti, gelaterie, edicole, musei, cinema all’aperto.

La passeggiata sui lungarni di prima mattina, se possibile accompagnati dall’amico a quattro zampe,  è eccezionale: per gli sportivi può trasformarsi in corsa con una fermata all’area fitness alle Piagge e una sosta da Salvini, storica terrazza sul fiume. Per gli amanti dell’arte il consiglio è entrare al Museo di San Matteo aperto dalle 8.30 alle 13.30: è splendido e passeggiare sotto i porticati tra una sala e l’altra continua a dare grandi emozioni.

Per chi non vuole rinunciare al «caffè», seduto sotto l’ombrellone al tavolo di un bar  leggendo i giornali del mattino, buone notizie:  molti bar del centro sono aperti e ci sono le edicole di turno.

Per chi non ha ancora fatto scorta di libri o si è ricordato che è uscito l’ultimo libro del suo autore preferito la libreria UBIK in Corso Italia,  rimane aperta tutto il giorno dalle 9 alle 21, e si può rimanere anche per il pranzo (aria condizionata). Ecco per il pranzo c’è l’imbarazzo della scelta: potrebbe essere l’occasione per provare uno dei nuovi locali aperti nel centro storico, dove l’atmosfera è simpatica e il cibo buono.

Per chi cerca un pò di fresco a pochi minuti di macchina  sui monti pisani sopra Calci, verso il Monte Serra, spettacolo bellissimo Pisa vista dall’alto con tutta la piana fino al mare e buoni ristoranti; può anche  essere l’occasione per una visita alla Certosa di Calci aperta dalle 8.30 alle 12.30 o al Museo di Storia Naturale di Calci aperto dalle 10 alle 19.

Per chi ama il verde le possibilità sono diverse dalle Piagge ai prati di San Rossore, riaperto più pulito di prima dopo il raduno scout, dal Giardino Scotto alle altre aree verdi attrezzate cittadine: si può stare soli ma si possono incontrare un sacco di persone che non vedevamo da tempo. San Rossore tra l’altro può essere una buona idea per l’intera giornata: pranzo al sacco o in uno dei ristoranti del Parco (meglio prenotare).

Per chi ama il fiume e vuol veder Pisa da una angolazione diversa: gite in battello dalla foce alle Piagge con il Navicello

Per gli amanti della bicicletta non può mancare  una pedalata lungo l’Acquedotto Mediceo fino ad Asciano, con sosta a metà strada con tanto di panchine e fontanelle. Al ritorno appuntamento in gelateria,  di quà e di là d’Arno: ottime De Coltelli e il Gelato aperte dalle 12 alle 23.30

La giornata può concludersi al Cinema. Al Giardino Scotto alle 21.30 con “Quel che sapeva Masie” un film di Scott McGehee.