Campomaggiore, al via da domani La città dell’utopia

Il sindaco di Campomaggiore rende noto che debutterà quest’anno per il quinto anno consecutivo, a partire da domani 8 agosto, lo spettacolo “La città dell’utopia”, una “fiaba storica” in cui la narrazione dei fatti realmente accaduti si intreccia con l’onirico e il fantastico. 

Anche quest’anno le repliche saranno 10, programmate nei giorni 8, 13, 14, 15, 22, 29, 30, 31 agosto e 6 e 7 settembre con orario di inizio alle 21. 

“La Città dell’Utopia”, che è uno dei grandi eventi del cartellone estivo della regione Basilicata, prende spunto dalla frana che nel 1885 distrusse Campomaggiore e costrinse i suoi abitanti ad abbandonare le loro abitazioni. E’ la storia di un soldato che, tornato da una guerra inutile, non trova più niente del suo paese: tutto è stato distrutto. La sua sposa non ha voluto abbandonare la sua casa e si è lasciata morire. In una notte magica il soldato incontra tutti i personaggi protagonisti del grande progetto della Città dell’Utopia: il Conte Rendina, il parroco, ma anche e soprattutto personaggi immaginari, Orbis, il figlio della terra, la Sibilla tessitrice, il tramite tra l’uomo e il divino, la Luna, che lentamente riescono a trasformare gli incubi di guerra del soldato nel sogno della ricostruzione della Città dell’Utopia. 

Nello spettacolo vengono impiegati cinque attori di fama nazionale che recitano dal vivo, 11 danzatori, alcuni dei quali si esibiscono in numeri di danza aerea sospesi a 20 metri di altezza, e 30 comparse. 

La storia dolce e amara di Campomaggiore Vecchio continua a rivive nei ruderi dell’antico borgo nello spettacolo ideato e diretto dal regista lucano Gianpiero Francese, in una favola per sognatori”.