Foggia, incidente mortale per Raffaele Rizzi di 10 anni e la nonna Maria Adele Buonpensiero

Nonna e nipotino viaggiavano su una Audi A8 condotta dal marito della donna, rimasto ferito, tamponata da un autoarticolato mentre era ferma in corsia di emergenza dell’A14, all’altezza di Castel San Pietro. Raffaele Rizzi, di Foggia che avrebbe compiuto 10 anni il prossimo 21 agosto, era sui sedili posteriori della macchina ed è morto sul colpo. La nonna, Maria Adele Buonpensiero, 52 anni, anche lei foggiana, trasportata all’ospedale Maggiore di Bologna in condizioni gravi, è deceduta poco dopo. Sempre al Maggiore dove sono ricoverati in condizioni non gravi anche il nonno, 54 anni, e due donne conoscenti della coppia, entrambe romene di 21 e 40 anni. Illeso il conducente, ungherese, del mezzo pesante che li ha tamponati. La Procura di Bologna indaga per duplice omicidio colposo. Nel fascicolo, nelle mani del Pm di turno Antonello Gustapane, sarà presumibilmente iscritto il camionista che era al volante dell’autoarticolato, 44 anni di origine ungherese, residente a Cesano Maderno. L’uomo è stato sottoposto nell’immediatezza ad alcoltest, che ha dato esito negativo. Non sarebbe emersa nessuna irregolarità, dai primi accertamenti della Polstrada, anche nel cronotachigrafo digitale del camion, che registra le ore di guida fatte dal conducente. L’uomo avrebbe dato una spiegazione del tamponamento che a quanto pare lascia qualche dubbio agli investigatori. L’impatto è stato violentissimo e ha distrutto l’intera parte posteriore della vettura, finita poi nel campo adiacente la carreggiata.