Cagliari, scoperta maxi evasione da 15 milioni

I Finanzieri del Nucleo di polizia Tributaria hanno portato a temine un’operazione, denominata “Tabula Rasa”, contro l’evasione fiscale. Indagate 13 persone e scoperta una maxi evasione di 15 milioni. Le procedure fallimentari incombenti per i titolari di cinque società che operavano a Cagliari e nell’hinterland, nell’edilizia e una nel facchinaggio, erano il pretesto per evitare di presentare la normale dichiarazione dei redditi e dell’Iva e, quindi, evadere il fisco, ma sono stati scoperti.

Le verifiche delle Fiamme gialle, condotte dagli specialisti del Gruppo tutela entrate, sono durate sette mesi e si sono concentrate, su cinque società non collegate fra loro che hanno in corso una procedura fallimentare e l’amministratore di una azienda, sempre del settore edile, poi avviata al fallimento. Un’attenta analisi economica ha consentito ai militari di scoprire come i titolari e i dirigenti delle società, già poco tempo prima della procedura fallimentare, avrebbero omesso di presentare la dichiarazione dei redditi, nascondendo gli effettivi guadagni e gli introiti destinati alla tassazione per complessivi 15 milioni. I titolari delle cinque società e l’amministratore sono stati quindi denunciati per reati finanziari e la loro posizione è stata segnalata all’Agenzia delle entrate per gli accertamenti tributari e amministrativi.