Sportello eterologa, da settembre incontri su skype e mappatura dei centri

BambiniDopo il grande successo ottenuto nei primi mesi di apertura lo sportello informativo “Tutta la genitorialità possibile”, a settembre si presenterà con alcune novità, prima tra tutte la possibilità di effettuare colloqui via skype per favorire le coppie che non si trovano a Milano.

Promosso dal Comune di Milano – Politiche Sociali, da Vox – Osservatorio sui diritti e da S.O.S. Infertilità ONLUS, lo sportello aperto a maggio a Milano presso la Casa dei Diritti di via De Amicis, ha già fatto oltre 40 colloqui a coppie che hanno chiesto principalmente consulenza clinico-legale e che sperano di attuare presto il loro progetto  in Italia attraverso il servizio pubblico.

L’ultimo appuntamento, prima della pausa estiva, sarà martedì 29 luglio, già fissati tutti gli incontri per il mese di settembre. Grande interesse, dunque, da parte delle coppie che si sono rivolte agli specialisti per avere consulenza tecnico/legale, orientamento e dettagli pratici riguardo alla procreazione assistita.

“Dal 13 maggio – spiega l’assessore alle Politiche sociali, Pierfrancesco Majorino – sono oltre 50 le coppie che si sono rivolte allo sportello eterologa per avere informazioni ed essere incontrate dai  professionisti che gratuitamente per il Comune e per il pubblico offrono consulenza su un tema di grandissimo interesse. Lo sportello è parte integrante della Casa dei Diritti che dall’apertura, è diventata il punto di riferimento per la tutela e la promozione dei diritti di tutti e di difesa contro ogni discriminazione”.

Da settembre lo sportello apre a tutta Italia attraverso l’utilizzo di Skype, mettendo anche a disposizione delle coppie una mappatura di tutti i centri che praticano tecniche di fecondazione eterologa.

Lo sportello offre consulenza, in un contesto accogliente e poco formale, orientamento alla definizione più chiara della richiesta e all’individuazione delle risorse disponibili sul territorio per il soddisfacimento del proprio bisogno (notizie, informazioni, supporto emotivo, condivisione empatica….). È nato dal forte desiderio di chiarezza dopo la sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato illegittimo il divieto di fecondazione eterologa, ovvero la norma, contenuta nella legge 40/2004, che vieta il ricorso a un donatore esterno di ovuli o spermatozoi per le coppie infertili. Una vittoria, che porta anche la firma di Vox. A sostenere di fronte alla Consulta le coppie che hanno fatto ricorso, sono stati Marilisa D’Amico, docente di Diritto Costituzionale e co- fondatrice di Vox e l’avvocato Massimo Clara, voce di Vox. Inoltre, lo scorso luglio, Vox ha presentato alla Corte un atto di intervento proprio sulla legittimità costituzionale della legge 40: atto, che ha reso possibile questo decisivo traguardo.

Allo sportello si sono alternate alcune voci di Vox, come Marilisa D’Amico, costituzionalista e avvocato delle coppie del giudizio costituzionale; Massimo Clara, avvocato delle coppie del giudizio costituzionale; Alessandra  Vucetich, ginecologa e componente direttivo di Pro-Fert e Cecos Italia; Rossella Bartolucci, Presidente Sos Infertilità Onlus.