Pietre che parlano, sabato 26 luglio un viaggio tra le suggestioni del grande schermo

Proseguono gli itinerari teatrali “Silent play” con “Pietre che parlano”, persone e pietre raccontate in un viaggio tra l’architettura e le suggestioni del grande schermo. Sabato 26 luglio con partenza alle 18 e alle 20 da Casa Cogollo(corso Palladio 165) si proseguirà verso piazza dei Signori fino a piazza Matteotti, per un’ora ricca di incanto e stupore per uno sguardo sulla città e sulla sua gente, sospeso tra passato, presente e futuro. Il progetto “Silent play”, di Carlo Presotto, Paola Rossi e Matteo Balbo, accompagna gli spettatori, dotati di cuffie e guidati da una traccia audio e da un attore performer, alla scoperta della città del Palladio. “Pietre che parlano” è uno dei quattro differenti itinerari da percorrere a piedi, della durata di circa un’ora, un teatro fuori dal teatro, in cui lo spettatore diventa protagonista di un’esperienza suggestiva, una narrazione inedita della città che ne fa emergere memorie e prospettive, ridisegnandola con modalità creative e partecipate. I tre artisti vicentini de La Piccionaia hanno composto le originali drammaturgie elaborando la documentazione storico-artistica con brani musicali e letterari, ma soprattutto con le testimonianze di chi quei luoghi ha attraversato e attraversa ancora. Il progetto fa parte della programmazione estiva de La Piccionaia Teatro Stabile di Innovazione – un cartellone di spettacoli, letture, musica e itinerari in città – organizzato nell’ambito del progetto del Comune di Vicenza “L’estate a Vicenza. Nei giardini delle idee” in collaborazione con la Regione Veneto, il Consorzio Vicenzaè, AIM Energy. I biglietti costano 5 euro. La partecipazione è a numero limitato, si consiglia la prenotazione. L’iniziativa si svolgerà anche in caso di maltempo.