Alsia su ottavo anniversario commissariamento

Il coordinamento dei tecnici e divulgatori dell’Alsia in una nota ricorda che il 14 luglio 2014 i francesi celebreranno la presa della Bastiglia e l’Alsia (Agenzia Lucana di Sviluppo e Innovazione in Agricoltura) potrà “festeggiare” l’ottavo “anniversario” della legge che ha commissariato l’Agenzia. “L’Alsia – spiega in una nota il coordinamento – ha una dotazione organica di circa 150 dipendenti strutturati che lavorano in 2 sedi provinciali (Matera e Potenza), 7 aziende sperimentali dimostrative nelle quali lavorano anche vari operai agricoli, 7 unità operative territoriali, 2 sportelli informativi. A questi si sono aggiunte dall’inizio dello scorso anno 19 unità del “ramo di azienda” della Metapontum Agrobios, di proprietà unica della Regione Basilicata regalata all’Alsia e 46 unità a tempo determinato a cui viene periodicamente rinnovato un contratto senza continuità da oltre 10 anni. Il bilancio 2014 dell’Alsia, in via di approvazione del Consiglio regionale, è di € 7.900.000. In otto anni è cambiato il mondo e si è completato un ciclo di programmazione e spesa dei fondi europei ma in Basilicata – tra un cambio di giunta ed uno di commissario – abbiamo visto solo enunciazioni, vuote promesse di riorganizzazione della governance in agricoltura e nessun riordino, come prevedeva la legge 11/06. La programmazione regionale in materia di Servizi di Sviluppo Agricolo è ferma a oltre 8 anni fa. Il risultato è che oggi l’Alsia è senza un legale rappresentante e senza un atto di proroga di quella famigerata decisione del lontano 2006, fino ad ora reiterato per ben 15 volte. Questo non è senza conseguenze pratiche sia per lo stato di disagio e avvilimento del personale costretto a subire una condizione di precarietà istituzionale da troppo tempo, sia per l’impossibilità di una minima programmazione di attività di “sviluppo” che o è pluriennale o risulta inefficace e inefficiente. Il Consiglio Regionale della Basilicata dovrebbe procedere con urgenza alla nomina di un Amministratore piuttosto che tenere l’Alsia senza rappresentanza legale o reiterare l’ennesimo commissariamento per 6 mesi”.