Trasporto merci ecologico, il Comune di Vicenza ha incontrato Città Logica

Non poteva mancare Vicenza nella rete dei comuni smart. Intelligenti, virtuosi e attenti al tema del trasporto merci ecologico. L’assessore alla progettazione e sostenibilità urbana ha incontrato lunedì i referenti di Città Logica, l’associazione internazionale senza fini di lucro nata a Lucca, in Toscana, poco più di un anno fa per creare una sorta di network italiano ed europeo tra le città di medie e piccole dimensioni interessate alla logistica urbana sostenibile. Era presente anche il presidente di Vicenza Logistic City Center Srl, Enrico Dall’Osto per un confronto con Stefan Guerra, responsabile di Città Logica, per conoscere le finalità dell’associazione, presentare le attività in corso e ipotizzare possibili prospettive.

“E’ un’iniziativa che interessa molto la nostra amministrazione che valuterà forme di adesione al network considerato che Vicenza rappresenta un eccellenza grazie a Logistic City Center Srl” – ha dichiarato l’assessore Dalla Pozza.

Ecco che continua il Logical Town Tour, il viaggio che l’Associazione internazionale ha messo a punto in tutta Italia, a caccia di comuni virtuosi e volenterosi, sensibili al tema del trasporto merci ecologico. La prima tappa, due settimane fa, è stata Grosseto; il tour ha raggiunto Como, Siena, Arezzo, Treviso fino a Vicenza. Una scelta non casuale. Uno degli obiettivi di Città Logica, infatti, è senz’altro quello di associare tutti i comuni italiani attenti e particolarmente attivi alle tematiche della smart city. E il comune veneto è considerato un punto di riferimento in materia. Dalla pedonalizzazione dei centri storici ai sistemi di controllo per gli accessi; dallo sviluppo di un centro per il trasporto ecologico delle merci alla realizzazione di politiche volte alla riduzione dell’inquinamento anche nell’ottica del raggiungimento dei parametri fissati dall’Europa per il 2020. In questo senso è bene ricordare che Vicenza ha iniziato oltre dieci anni fa a lavorare sul tema dell’ottimizzazione dei processi logistici, in un’ottica di riqualificazione del centro storico. Il Comune, inoltre, dispone di un centro di consolidamento, La veloce, che opera con una flotta di veicoli elettrici apportando significativi benefici alla città.

“Vicenza è una realtà molto interessante – spiega Stefan Guerra – L’esperienza del centro di consolidamento è stata apprezzata anche dal Consiglio di Stato che nel 2009 emise una sentenza che ha fatto storia, dando ragione al comune vicentino sulla possibilità di gestire la distribuzione delle merci in ambito urbano anche con una società appositamente creata. Ecco perché, ad esempio, proprio su queste tematiche il capoluogo veneto e quello toscano sono in contatto dal 2006”.

Sia che abbiano già sperimentato modelli per una logistica urbana sostenibile, sia che la teoria non ceda ancora il passo alla pratica, l’obiettivo di Città Logica non cambia. Andare, conoscere, informare le città di piccole e medie dimensioni che si trovano ad affrontare le problematiche relative agli accessi nei centri storici, al trasporto delle merci su gomma e all’abbattimento delle emissioni inquinanti. In una parola: fare rete. Condividere le esperienze, avviarne di nuove e collaborare all’interno dell’associazione internazionale per mettere a frutto le buone pratiche esistenti sul territorio nazionale.

L’Associazione Città Logica, nata a febbraio 2013, non ha fini di lucro ed ha per oggetto la promozione, la diffusione, lo scambio di buone pratiche, l’attività di studio, analisi, conoscenza, applicazione ed approfondimento della cultura, delle soluzioni e dei servizi di logistica urbana sostenibile, al fine di attivare nuove esperienze di razionalizzazione della logistica urbana che contribuiscano ad ottimizzare i processi della mobilità complessiva, sviluppando servizi e sistemi eco-sostenibili di logistica urbana, in particolare per i centri urbani di piccole e medie dimensioni. La distribuzione urbana delle merci ha, infatti, un forte impatto sulla dimensione economica, sociale e ambientale delle città. Per questo è importante sviluppare sistemi efficienti e sostenibili, razionalizzando i servizi logistici, riducendo in questo modo l’inquinamento e la congestione del traffico, creando allo stesso tempo le condizioni di vantaggio per la rete del dettaglio commerciale. Sono già venti i comuni, italiani ed europei, associati a Città Logica e numerosi sono anche i soggetti pubblici e privati che lavorano con l’associazione, tra imprese produttrici di veicoli ecologici, operatori del trasporto, produttori di soluzioni tecnologiche per l’ottimizzazione delle operazioni logistiche, organismi di ricerca ed università. Il presidente onorario di Città Logica è il Sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini.