Vicenza salotto urbano per riscoprire l’anima dei luoghi

vicenza salotto urbanoQuattro appuntamenti per riscoprire luoghi segreti di Vicenza e offrire nuovi punti di vista sulla città. Si intitola “Vicenza Salotto Urbano – Le notti della bellezza” la nuova rassegna dell’estate vicentina organizzata da Theama Teatro in collaborazione con il Comune di Vicenza e inserita nel cartellone “L’estate a Vicenza. Nei giardini delle idee” che raccoglie cento appuntamenti in programma da luglio a settembre in collaborazione con la Regione Veneto, il Consorzio Vicenzaè, AIM Energy. Dal 7 al 28 luglio l’iniziativa accoglierà voci diverse con un duplice obiettivo: da un lato valorizzare vari luoghi della città, permettendo di usufruire di spazi privati e pubblici che non sono abitualmente goduti da tutti; dall’altro quello di offrire una proposta culturale che attraverso un’azione combinata tra arti diverse possa restituire il gusto e  lo spirito della “bella Vicenza”. Un’occasione importante per far parlare l’anima dei luoghi che compongono il tessuto urbano riflettendo l’anima di chi ci ha vissuto e ci vive. Il tema che sottenderà alle performance nei diversi salotti sarà la bellezza, un tema non inteso come pretesto per un esercizio di mera filosofia estetica, ma declinato nelle sue quattro principali dimensioni di vita: il corpo, la mente, il cuore e l’anima. Quale peso ha l’esperienza della bellezza nello sviluppo della persona, nella costruzione della personalità, nel proprio fare vita e mettere in forma la conoscenza? Un’indagine sul rapporto fra bellezza e vita alla ricerca delle loro profonde relazioni.

“Questo progetto rappresenta perfettamente lo spirito di tutta la programmazione estiva di quest’anno – dichiara il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d’Elci -: luoghi diversi, forme d’arte differenti, molteplici protagonisti per indagare la bellezza e il mondo delle idee nelle loro espressioni. Andando anche alla scoperta, o alla riscoperta, di luoghi della nostra città che conosciamo o frequentiamo poco: tra palazzi, giardini architettonici, frutteti e giardini privati trasformati per una sera in salotti”.

“Vogliamo riallacciarci alla storia più segreta della nostra città attraverso la frequentazione di luoghi inconsueti per importanti momenti di incontro e dialogo fra le persone, collegando la tradizione veneta ad alcuni grandi artisti che hanno segnato la storia e la cultura in Europa – spiega Piergiorgio Piccoli direttore artistico di Theama Teatro -. Per questo “Salotti Urbani” vuole diventare un progetto che avvicina concretamente i cittadini offrendo momenti creativi che possano suggerire occasioni di vita culturale condivisa, utili per progettare un futuro diverso insieme. Infatti, non solo gli artisti sentono il bisogno di confrontarsi, di frequentarsi e di scambiarsi nuove energie, ma tutta la popolazione in generale ha bisogno di ritrovarsi in un giardino o in un cortile, oggi più che mai”.

Si comincia il 7 luglio alle 18.30 nel Giardino Biblioteca Internazionale La Vigna (contrà Porta Santa Croce, 3) con una conversazione con il premio Strega 2009 Tiziano Scarpa dal titolo “La bellezza e l’anima: meglio brutti dentro e belli fuori o viceversa?”. Al centro dell’incontro una serie di questioni attualissime: come mai la bellezza è associata alla delusione? Perché ha a che fare con il trucco, con la truffa? Perché viene messa fuori, sulla facciata, mentre l’interno è brutto?

Lunedì 14 luglio, invece, Palazzo Chiericati si trasformerà nella “Maison Giacomo Casanova”, ovvero nel cuore del grande conquistatore veneziano. In tre repliche (21-21.30-22) Theama Teatro proporrà uno spettacolo itinerante diretto da Anna Zago e dedicato alle amanti di Casanova. L’affresco che ne esce è intenso e lascia al tratto femminile il compito e la libertà di raccontare l’amore e le avventure di Casanova attraverso gli occhi e l’esperienza delle sue numerose amanti. La prenotazione a questo appuntamento è obbligatoria.

Danza, musica e letteratura saranno protagoniste lunedì 21 luglio con un appuntamento speciale nel brolo e nel chiostro di Palazzo Vescovile (piazza Duomo, 12). La serata inizierà alle 21 con lo spettacolo “Le coltri stanche”di Tiziana Bolfe. In scena Tiziana Bolfe, Lucy Briaschi e Vallina Meneghini Derugna con una coreografia ispirata a “Le tre grazie” di Canova.

Seguirà “Silenzio e incanto” di e con Giuseppe Dal Bianco, un concerto di vibrazioni, suoni evocativi e ancestrali scandito da strumenti antichi come i flauti etnici, il duduk e il didgeridoo. È prevista anche la lettura di alcuni brani sull’arte da “Antichi Maestri” di Thomas Bernhard con l’attore Carlo Properzi Curti.

L’ultimo appuntamento di “Vicenza Salotto Urbano” andrà in scena al giardino di Palazzo Angaran Vaccari (contrà San Marco, 39) lunedì 28 luglio alle 21. Si intitola “Alma Mahler-La sposa delle arti” e vedrà in scena Claudia Burlenghi al pianoforte, la soprano Paola Bandini e gli attori di Theama Teatro. Lo spettacolo, dedicato alla memoria del concittadino Eriberto Allamprese, racconta unendo musica, teatro e canto le vicende di Alma Mahler, donna di talento, di grande fascino e grandi ambizioni. Moglie del musicista Gustav Mahler, dell’architetto Walter Gropius e poi dello scrittore Franz Werfel, fu amante, fra gli altri, anche di Oskar Kokoschka. Alma Mahler domina la scena della Vienna a cavallo fra Otto e Novecento e, dall’alto del suo fascino, diventa l’ispiratrice di quattro capostipiti della cultura del novecento.

Tutti gli spettacoli sono ad ingresso libero. Prenotazione obbligatoria esclusivamente per l’appuntamento del 14 luglio. Per info: [email protected] e 0444/322525 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18.