Milano, dai privati una donazione per la Scuola Civica di Arte e Messaggio

Le aziende private pronte a sostenere la qualità dell’offerta formativa delle scuole civiche di Milano. è stato sottoscritto l’accordo tra Comune di Milano e 18 Montenapoleone Retail Consultancy&Brokerage, società leader nella ricerca e sviluppo retail high street, per la donazione dell’1% del fatturato a sostegno del progetto Spin-Off promosso dalla Civica Scuola Arte & Messaggio di via Giusti a Milano.

Un impegno fattivo quello di 18 Montenapoleone Retail Consultancy&Brokerage che muove dalla riconoscenza verso la città e dal desiderio di accompagnare i suoi giovani nell’avvio di un’attività imprenditoriale. L’incubatore Spin-Off seleziona infatti i progetti più meritevoli degli studenti dei corsi di Grafica, Illustrazione e Vetrinistica-Visual merchandising, mettendo a disposizione spazi, dotazioni e supporto amministrativo per agevolare l’avvio di giovani start up.

“Siamo molto lieti di questa donazione a favore delle nostre scuole civiche e, in particolare, di un progetto originale di accompagnamento al lavoro rappresentato dal nuovo spin off della scuola Arte e Messaggio. La qualità della formazione offerta dalla scuole civiche è apprezzata dagli operatori privati che vedono in questi studenti e nella loro preparazione potenziali risorse di crescita reciproca”, ha spiegato l’assessore alle Politiche per il Lavoro, Sviluppo economico, Università e Ricerca Cristina Tajani. ”Un esempio di responsabilità sociale – ha aggiunto Cristina Tajani – che spero venga seguito da altre realtà aziendali interessate a sostenere i nostri progetti formativi, dalle lingue alla liuteria, dall’ottica alla meccanica”.

“Milano è la città della moda. Con il sostegno alla creatività dei suoi giovani contribuiamo allo sviluppo del suo futuro in continuità con la valorizzazione di realtà meritevoli tradizionalmente promossa dall’imprenditoria cittadina”, ha detto Antonietta Mastrototaro, Amministratore Unico di 18 Montenapoleone Retail Consultancy&Brokerage che prosegue: “Milano è stata infatti la culla di geniali talenti del fashion system ambasciatori del Made in Italy. Nel sostenere Spin-Off auguro ai giovani selezionati per il progetto di distinguersi quali nuove eccellenze creative della nostra città”.