Roma Scuole Arti e Mestieri, al via iscrizioni corsi 2014/2015

Le Scuole d’Arte e Mestieri di Roma Capitale presentano la loro nuova offerta formativa e danno il via alle preiscrizioni per l’anno 2014/2015: 143 corsi pronti ad accogliere oltre 1400 allievi, 200 in più rispetto alla precedente sessione.

Accanto ai classici insegnamenti, come la ceramica, la pittura, il restauro e l’affresco, l’offerta didattica continua ad arricchirsi e rinnovarsi, in un percorso di continuo aggiornamento e scambio tra tradizione e nuove tecnologie. Tra le novità del piano formativo 2014/15 ci sono i corsi di fumetto e illustrazione, lavorazione dei pellami, website graphic, reportage fotografico e un corso di moda dedicato a ‘piegature e saldature’.

Possono iscriversi tutti coloro che abbiano superato l’età della scuola dell’obbligo. Per gli stranieri è richiesto il permesso di soggiorno in corso di validità.

Per l’iscrizione ad uno dei corsi si deve avviare la procedura di pre-iscrizione on-line. L’effettiva ammissione al corso verrà determinata sulla base dell’ordine cronologico di arrivo e del numero di posti disponibili, come indicato nella scheda di ciascun corso. Queste le date utili per la procedura di pre-iscrizione ai corsi di livello base: dal 26 giugno al 31 luglio e dal 1° al 10 settembre.  Le iscrizioni ai corsi di livello avanzato apriranno il 1°settembre.

I corsi partiranno nella seconda metà di settembre (dal lunedì al venerdì, dalle 15 alle 21), avranno una durata compresa tra le 150 e le 300 ore e un costo, che varia in base all’Isee degli iscritti, tra i 60 e un massimo di 450 euro.

“Le quattro Scuole rappresentano una risorsa storica importantissima per la nostra città che è nostro compito salvaguardare e potenziare. Coniugando tradizione e modernità, contribuiscono a mantenere e tramandare tecniche artistiche e artigianali e, allo stesso tempo, non perdono il contatto con la realtà attraverso l’inserimento di corsi che recepiscono tecnologie innovative”. E’ quanto dichiara l’Assessore al Lavoro di Roma Capitale, Daniele Ozzimo. “Stiamo lavorando per fare in modo che queste Scuole rientrino nel circuito turistico della città e per creare un collegamenti con le nostre botteghe storiche. Un altro obiettivo è riuscire a utilizzare queste strutture al di fuori delle ore di lezione”.