Trattative sindacati e Fca, nota di Zenga

“Ci sono le condizioni per superare l’attuale fase di stallo nelle trattative tra sindacati e Fca per il nuovo contratto collettivo del gruppo: serve un atto di buona volontà, fiducia e ottimismo”. Lo dichiara il segretario generale della Fismic Confsal di Basilicata, Antonio Zenga. Secondo Zenga “ gli investimenti annunciati a Detroit da Marchionne hanno bisogno di essere sostenuti con un clima di fiducia e di ottimismo e tale clima deve essere condiviso da tutti, deve giungere come segnale forte ai lavoratori, i quali continuano a fare grossi sacrifici sostenuti dalla speranza di un serio rilancio. E questo i lavoratori della Sata di Melfi lo sanno bene: dal 21 luglio prossimo, infatti, partirà la produzione della Jeep Renegade e a fine anno quella la 500X. 

Per queste ragioni – secondo Zenga – risulterebbe inspiegabile non superare l’attuale stallo nelle trattative per una differenza così bassa tra le richieste del sindacato e l’offerta di Fca. “Ci si sta avvitando su una somma di cinquanta euro di una tantum – precisa il segretario generale Fismic Confsal Basilicata – e con la posta in palio sembra inconcepibile non riuscire a superare questa difficoltà”. Il nodo della questione riguarda infatti il riconoscimento di una indennità di una tantum solo per l’anno 2014 per la quale a fronte della richiesta, fatta dal sindacato di 300 euro, e l’offerta di Fca di 250 euro. 

“La distanza fra la richiesta e l’offerta è piccola – conclude Zenga – e per questo, superata la fase di riflessione richiesta non più tardi di due settimane fa da Fca, occorre ora riaprire il tavolo e confrontarsi con serenità e con responsabilità, puntando sugli investimenti e soprattutto sul rilancio degli stabilimenti italiani, come annunciato a Detroit da Marchionne”.