Nuovo Piano regolatore per Aymavilles

L’Assessorato del territorio e ambiente informa che oggi, venerdì 13 giugno, la Giunta regionale ha licenziato la variante generale sostanziale al Piano regolatore (PRG) del Comune di Aymavilles, che adegua la pianificazione del territorio comunale alle norme stabilite dalla legge regionale 11/1998 (legge regionale urbanistica) e al Piano territoriale paesistico (PTP). Spetta ora al Comune concludere definitivamente l’iter di approvazione, con l’accoglimento della deliberazione della Giunta regionale e quindi la pubblicazione del nuovo piano, dalla cui data questo sarà a tutti gli effetti vigente.

Il PRG vigente del comune di Aymavilles era stato approvato dalla Giunta regionale il 6 ottobre 1995. L’iter di approvazione della presente variante al piano è iniziato con la predisposizione della bozza, valutata da parte dei servizi regionali competenti nel corso della Conferenza di pianificazione del 27 aprile 2011. Il Comune ha adottato il testo preliminare, con deliberazione consiliare, il 18 gennaio 2013 ed ha quindi pubblicato i relativi elaborati per quarantacinque giorni. Durante tale periodo, i cittadini hanno presentato tredici osservazioni, esaminate con deliberazione del 7 marzo 2013 dal Comune, che ha ritenuto di poterne accogliere 9, di cui una solo parzialmente.

Con la predisposizione di questa variante generale, l’Amministrazione comunale di Aymavilles si adegua agli strumenti di pianificazione regionale ora vigenti e a organizza il territorio in funzione del rischio idrogeologico, allo scopo di garantire livelli adeguati di sicurezza sia per l’abitazione che per gli altri usi compatibili. Parallelamente, il Comune persegue così anche altri obiettivi per l’organizzazione e la gestione del proprio territorio:

  • tutelare e valorizzare le risorse naturali e il patrimonio paesaggistico-ambientale nonché riqualificare le locali situazioni di degrado;
  • limitare i nuovi insediamenti con sostanziale completamento degli ambiti territoriali urbanizzati  già in parte compromessi;
  • salvaguardare e riutilizzare il patrimonio edilizio esistente nel rispetto e a testimonianza dei caratteri tipici dell’architettura tradizionale;
  • riqualificare dal punto di vista urbanistico-ambientale le aree degradate e i fabbricati in contrasto con l’ambiente;
  • migliorare l’esistente dotazione di infrastrutture e di servizi;
  • assegnare ad ogni sottozona un’appropriata disciplina di sostegno e stimolo all’imprenditorialità diffusa;
  • soddisfare la domanda artigianale;
  • migliorare e potenziare le attività agro-silvo-pastorali, a presidio del territorio e quale mezzo di sviluppo economico;
  • sviluppare sul territorio forme differenziate di turismo rurale fortemente integrate con le aziende agrituristiche e con altri esercizi di tipo alberghiero ed extralberghiero.

Il Comune di Aymavilles conta 2mila 66 abitanti. Il Piano prevede un incremento demografico per il decennio di validità di 540 nuovi abitanti, tra residenti e fluttuanti, con una capacità insediativa teorica pari a circa 675 nuovi posti letto. Il dimensionamento è riferibile per una quota importante alla capacità insediativa del PRG vigente e solo in parte per effetto dei nuovi ampliamenti delle zone edificabili.

La variante ripropone, sostanzialmente, le zone edificabili previgenti con modificazioni derivanti per lo più dal recepimento di osservazioni formulate della Regione in fase di valutazione della bozza.

Sono individuate 35 sottozone di tipo A (nuclei storici), 32 sottozone Ba (zone di completamento a destinazione prevalentemente residenziale), 1 di tipo Cd (zone destinate prevalentemente ad usi ricettivi), 3 di tipo Bb (zone di completamento a destinazione prevalentemente artigianale), 1 di tipo Bc (zone destinate prevalentemente ad attività commerciali o al terziario). Non sono presenti sottozone di tipo D (zone destinate ad attività industriali). La variante ha inoltre perimetrato alcune aree in zona agricola, in fregio a strade comunali, in cui ammettere la realizzazione di autorimesse interrate a servizio delle abitazioni comprese nei centri storici, e delimitato 6 sottozone di tipo Fb (destinate ai servizi di rilevanza comunale).

Con l’approvazione della Variante Generale del PRG di Aymavilles, sono 32 i Comuni che hanno provveduto ad adeguare i propri strumenti urbanistici al Piano Territoriale Paesistico e alla legge regionale urbanistica.