Sindaco di Montalbano su interruzione opere idriche e fognarie

Il primo cittadino di Montalbano Jonico, Vincenzo Devincenzis, dice in una dichiarazione che “è assolutamente impensabile che sulla questione reti idriche e fognarie, con i lavori interrotti dalle imprese che non percepiscono gli stati di avanzamento, sia l’unico sindaco ad impegnarsi”, ed aggiunge: “Se non vedrò uno spiraglio per la risoluzione del problema comincerò lo sciopero della fame a partire dalla fine del mese”. 

“La situazione drammatica – evidenzia – è che tutti i sindaci che stanno subendo lo stesso problema non muovono un dito per sollecitare la ripresa dei lavori”. Secondo Devincenzis “non si sarebbe dovuto trasferire, per scelte della Regione, le competenze circa la stazione appaltante dal Comune di Montalbano ad Acquedotto lucano. Affinché il problema si risolva – prosegue Devincenzis – c’è bisogno che gli apparati tecnici e burocratici della Regione Basilicata, a livello di dirigenze e posizioni apicali, facciano il proprio dovere”. “Ritengo assolutamente positiva – continua – la gestione di Acquedotto Lucano; ma l’auspicio è che i lavori nel mio comune così come negli altri centri interessati vengano ripresi al più presto”.